Vittorie contro pronostico per Fabbiano, Mager, Arnaboldi e Napolitano. Fuori Quinzi, Marcora, Dentoni, Paolini e Barbieri … da ROMA, ALESSANDRO TERZIANI

da Roma, Alessandro Terziani – foto Adelchi Fioriti

 

La giornata di apertura al Foro Italico, in una splendida giornata di sole, è dedicata al primo dei due turni di qualificazione. Ben undici gli azzurri impegnati, otto nel maschile e tre nel femminile.

Terminata la veloce procedura di accredito mi affaccio sul Pietrangeli, con i marmi accecanti, giusto in tempo per vedere Thomas Fabbiano (n.206 ATP) chiudere a proprio favore il primo set, 6-4, contro il brasiliano Joao Souza (n.78).

 

Mi sposto sui campi 1 e 2, tra loro adiacenti, per osservare Gianluca Mager (n.432) e Corinna Dentoni (n.448 WTA) nei loro rispettivi incontri. Il campo 1 è deserto, apprendo che Mager ha approfittato dei ritiro dello sloveno Blaz Kavcic (n.75) a inizio secondo set dopo aver perso il primo. La Dentoni, dopo aver perso malamente il primo set dopo il vantaggio iniziale di 3-0, cede piuttosto nettamente alla ceca Lucie Hradecka (n.57).

 

Torno sul Pietrangeli dove Fabbiano, spinto da un caloroso tifo, chiude con ace il vittorioso match con Souza. Un gran risultato per il piccolo talentuoso giocatore pugliese. Si torna sull’1, all’ombra dei secolari pini, per ammirare il genio e sregolatezza di Alexandr Dolgopolov (n.73). L’ucraino alterna momenti di amnesia a giocate da campione. Roberto Marcora (n.182) non approfitta di alcune chance offerte e finisce per cedere di misura in due set.

 

A seguire scendono in campo il nostro Andrea Arnaboldi (n.203) e Mikhail Kukushkin (n.55). Dopo il primo set, vinto nettamente dal kazako, decido di andare a vedere gli allenamenti del mio concittadino Luca Vanni. Un ragazzo eccezionale che, perseguitato negli anni passati dagli infortuni, ha finalmente coronato il sogno di entrare nei top 100. L’aretino, che a 16 anni era solamente 4.3, è la dimostrazione che con tanta volontà e abnegazione si possono raggiungere certi risultati anche senza avere le stigmate del campione fin da piccolo.

 

Dopo che Vanni mi ha rassicurato sulle sue buone condizioni fisiche e si è detto fiducioso sul suo match di primo turno contro Almagro, corro alla conferenza stampa di Novak Djokovic. Sorridente e sereno per aver trascorso due settimane con la famiglia, Nole si è dichiarato pronto a difendere il titolo romano. All’uscita, dai tabelloni, vedo con piacevola sorpresa che Arnaboldi ha compiuto l’impresa di ribaltare il match con Kukushkin.

 

Nel Pietrangeli grande e sfortunata prestazione di Jasmine Paolini (n.342) contro l’esperta Monica Niculescu (n.62). La giovane toscana dopo aver perso al tie-break il primo set, si è imposta nel secondo per poi cedere di schianto nel terzo.

 

Si riempie il Pietrangeli per l’atteso esordio di Gianluigi Quinzi (n.331) contro il francese Benoit Paire (n.72), semifinalista a Roma solo due anni fa. Match non entusiasmante con molti errori da ambo le parti. L’azzurro è stato bravo a sventare un set point sul 4-5 ma poi quando è andato a servire per il set sul 6-5 ha perso il gioco a zero. Il tie-break ha visto prevalere il francese di misura. Paire ha poi controllato con sicurezza il secondo set impedendo il rientro nel match di un Quinzi piuttosto contratto e falloso.

 

In contemporanea il ventenne Stefano Napolitano (n.359) faceva uno scalpo illustre: Jurgen Melzer (n.79) che, seppure a fine carriera, è stato un top ten.

Con la sconfitta di Gioia Barbieri (n.229) con la croata Ajla Tomljanovic (n.61), usciva di scena anche l’ultima delle azzurre impegnate nelle qualificazioni.

Una giornata comunque decisamente positiva per i colori azzurri con ben quattro giocatori (Cecchinato e Caruso sono ancora in campo) capaci di imporsi contro avversari di classifica ben superiore.

 

QUALIFICAZIONI MASCHILI

Primo turno

Andrea Arnaboldi (ITA) b. (2) Mikhail Kukushkin (KAZ) 26 75 62

(wc) Stefano Napolitano (ITA) c. (14) Jurgen Melzer (AUT) 64 75

Benoit Paire (FRA) b. Gianluigi Quinzi (ITA) 76(6) 64

(alt) Thomas Fabbiano (ITA) b. (13) Joao Souza (BRA) 64 62

(wc) Gianluca Mager (ITA) b. (11) Blaz Kavcic (SLO) 46 01 40-0 rit.

(9) Alexandr Dolgopolov (UKR) b. Roberto Marcora (ITA) 64 64

(wc) Salvatore Caruso (ITA) c. (1) Borna Coric (CRO) 6-4 2-6 6-7

Marco Cecchinato (ITA) c. (10) Dusan Lajovic (SRB) 6-7 2-6

 

QUALIFICAZIONI FEMMINILI

Primo turno

(4) Lucie Hradecka (CZE) b. (wc) Corinna Dentoni (ITA) 75 62

(7) Ajla Tomljanovic (CRO) b. (wc) Gioia Barbieri (ITA) 62 75

(8) Monica Niculescu (ROU) b. (wc) Jasmine Paolini (ITA) 76(1) 26 60