Per comprendere meglio le ragioni della morte del torneo challenger di Alessandria abbiamo scambiato due parole con Giorgio Tarantola, a capo delle ultime tre edizioni (la prima era stata guidata da Franco De Ambrogio) e ancora oggi direttore dei due importanti tornei di Monza e Genova. "A differenza di altri tornei che nascono e vivono grazie al supporto di sponsor privati, ad Alessandria gli oneri era divisi a metà tra pubblico e privato – racconta Tarantola – le risorse arrivavano al 50% dal club (il Centro Sportivo Comunale "Innocenzo Barberis", ndr), in particolare grazie all'impegno del presidente De Santis, e al 50% dall'Amministrazione Comunale. Il sindaco Piercarlo Fabbio è un grande appassionato di tennis e teneva molto all'evento (aveva prestato anche il suo volto nello spot promozionale del torneo 2011, che potete vedere in alto, ndr). Purtroppo oggi non è un momento facile per i comuni, e l'Amministrazione non era in grado di garantire il suo 50%. Lo stesso De Santis non aveva raccolto molto in termini pubblicitari, così si è deciso di rinunciare all'avventura". Termina così un torneo partito con mille ambizioni, che aveva dalla sua una gran bella struttura. Tra i vincitori c'è anche Paolo Lorenzi, che vinse la prima edizione al termine di una drammatica finale contro Simone Vagnozzi, durata quasi quattro ore. Le seguenti edizioni sono state vinte da Blaz Kavcic, Bjorn Phau e Pablo Carreno Busta.

Per comprendere meglio le ragioni della morte del torneo challenger di Alessandria abbiamo scambiato due parole con Giorgio Tarantola, a capo delle ultime tre edizioni (la prima era stata guidata da Franco De Ambrogio) e ancora oggi direttore dei due importanti tornei di Monza e Genova. "A differenza di altri tornei che nascono e vivono grazie al supporto di sponsor privati, ad Alessandria gli oneri era divisi a metà tra pubblico e privato – racconta Tarantola – le risorse arrivavano al 50% dal club (il Centro Sportivo Comunale "Innocenzo Barberis", ndr), in particolare grazie all'impegno del presidente De Santis, e al 50% dall'Amministrazione Comunale. Il sindaco Piercarlo Fabbio è un grande appassionato di tennis e teneva molto all'evento (aveva prestato anche il suo volto nello spot promozionale del torneo 2011, che potete vedere in alto, ndr). Purtroppo oggi non è un momento facile per i comuni, e l'Amministrazione non era in grado di garantire il suo 50%. Lo stesso De Santis non aveva raccolto molto in termini pubblicitari, così si è deciso di rinunciare all'avventura". Termina così un torneo partito con mille ambizioni, che aveva dalla sua una gran bella struttura. Tra i vincitori c'è anche Paolo Lorenzi, che vinse la prima edizione al termine di una drammatica finale contro Simone Vagnozzi, durata quasi quattro ore. Le seguenti edizioni sono state vinte da Blaz Kavcic, Bjorn Phau e Pablo Carreno Busta.