La federazione francese sospende in via provvisoria Benoit Paire, Caroline Garcia e Kristina Mladenovic per il loro comportamento durante le Olimpiadi. Il primo era “scappato” più volte dal villaggio olimpico, le due ragazze si sono lamentate perché la FFT non le aveva avvisate sul colore dei completi da indossare durante il doppio.

La decisione fa rumore, anche se potrebbe risolversi con un nulla di fatto. E non crediamo che la federtennis francese abbia interesse a fare muro contro muro contro alcuni dei suoi migliori giocatori e, soprattutto, giocatrici. A due mesi dalla finale di Fed Cup contro la Repubblica Ceca, la FFT ha sospeso in via provvisoria Caroline Garcia e Kristina Mladenovic, nonché Benoit Paire. Motivo? Il loro comportamento durante il torneo olimpico. Cominciamo da Paire: accreditato della 16esima testa di serie a Rio de Janeiro (ha perso al secondo turno contro Fabio Fognini), avrebbe violato più volte i regolamenti interni del team: è capitato che dormisse fuori dal Villaggio Olimpico o tornasse troppo tardi. Inoltre aveva rilasciato alcune dichiarazioni sprezzanti sul torneo olimpico, perché non dava punti per il ranking ATP. Se Paire è stato criticato sul piano comportamentale, le infrazioni di Garcia e Mladenovic sono di natura disciplinare. Le due hanno fortemente criticato la FFT per il malinteso avvenuto prima del loro esordio in doppio, dove hanno perso nonostante fossero le prime teste di serie.

DECISIONE DEFINITIVA IL 24 SETTEMBRE
La federtennis francese non le aveva informate del fatto che dovevano indossare abiti dello stesso colore, costringendo la Mladenovic a prestare un completo alla Garcia (tra l’altro, le due hanno sponsor tecnici diversi). In particolare, la Mladenovic si era arrabbiata e ha pubblicato cinque tweet in cui ha accusato la FFT di “incompetenza” di aver “rovinato” la loro partita. La federazione guidata da Jean Gachassin (in carica fino a febbraio 2017, poi ci saranno nuove elezioni) ha definito “inaccettabile” il loro comportamento. La sanzione sarà discussa il prossimo 24 settembre, giorno in cui scopriremo se sarà tramutata in definitiva. Nel periodo di sospensione, i tre giocatori non riceveranno alcun sostegno federale. Il primo effetto sarà l’impossibilità di convocare Benoit Paire per la semifinale di Davis contro la Croazia (prevista dal 16 al 18 settembre), mentre Garcia e Mladenovic potrebbero essere “graziate” in tempo per la finale di Fed Cup.