Milano ha toccato con mano l’interesse spasmodico attorno alla Grande Sfida, mega-esibizione in programma al Mediolanum Forum il prossimo 1 dicembre. Sbarcheranno a Milano Maria Sharapova e Ana Ivanovic, ma le star di giornata sono state le nostre Sara Errani e Roberta Vinci. Le Golden Girls del tennis azzurro si sono prese un bagno di folla sia nella conferenza stampa di Palazzo Marino che nell’incontro in Gazzetta Store, dove moltissimi fan hanno fatto la coda per strappare un sorriso, un saluto, ma soprattutto foto e autografi. In tempi di crisi, organizzare un evento di questo genere vale ancora di più. Lo ha sottolineato Chiara Bisconti, assessore allo sport del Comune di Milano. “Il Comune ha scelto una lnea improntata su regole e trasparenza. Non possiamo fare da tappabuchi per gli eventi che non ce la fanno. La nuova linea del comune è di stare al fianco degli eventi che riescono ad andare avanti. E la Grande Sfida è tra questi”. Alla conferenza stampa di Palazzo Marino, moderata dal vicedirettore della Gazzetta dello Sport Gianni Valenti, c’erano anche Sara e Roberta. Quasi incredule (e divertite) dall’accoglienza ricevuta, hanno rassicurato tutti (la Errani) e lanciato nuove sfide (la Vinci). “In questo momento sono ancora ferma – ha detto la Errani – mi sto sottoponendo a dei trattamenti, ma entro qualche giorno dovrei riprendere gli allenamenti. Spero di essere al 100% per il Masters di Istanbul”. La Vinci è carica per il torneo di doppio: “Siamo favorite, cercheremo di vincere. La nostra coppia si è formata per caso, ma col tempo abbiamo trovato un equilibrio pazzesco. Non potrei giocare il doppio con nessun’altra giocatrice”. Entrambe hanno sottolineato l’importanza della Grande Sfida come potente strumento promozionale per il tennis. “E speriamo che da iniziative come questa tanti bambini possano avvicinarsi al tennis”.
E’ poi intervenuto Ernesto De Filippis, responsabile di MCA Events, che ha svelato le novità di questa seconda edizione. Si giocheranno tre partite, entrambe sulla distanza di un set: Ivanovic-Vinci, Errani-Sharapova (rivincita della finale del Roland Garros) e il doppio tra le azzurre e “il doppio più amato dagli italiani”, come lo ha definito De Filippis. La Grande Sfida permetterà anche ai vincitori di una serie di tornei “rodeo”, dedicati agli under 12 e 14, di affrontarsi al Forum e poi avere l’opportunità di palleggiare con le campionesse. Potranno fare altrettanto gli adulti che nella mattinata del 1 dicembre giocheranno un torneo da cui emergeranno quattro fortunati che si godranno il loro attimo di popolarità davanti a 11.000 persone. Ci sarà poi una forte spinta di soliarietà: per ogni biglietto venduto verrà devoluto 1 euro a Telethon, mentre per ogni biglietto omaggio verrà chiesto un contributo di 10 euro per finanziare la ricerca sulle malattie scientifiche. Quest’anno MCA Events si è fatta affiancare da due partner di livello come RIPTIDE e IN PROGRESS, fondamentali per migliorare l’organizzazione e rendere la Grande Sfida ancora più appassionante. In rappresentanza di RIPTIDE c’era il noto giornalista televisivo Guido Bagatta, che ha sottolineato la capacità della Grande Sfida di attrarre partner di grande livello “Soprattutto in un periodo in cui ci sono squadre di calcio e di basket che non hanno uno sponsor sulla maglia. Invece noi abbiamo trovato sponsor importanti come BNL e Peugeot. E siamo in trattativa per chiudere con altre 2-3 aziende di livello. Vogliamo che la Grande Sfida sia il primo passo per riportare il Grande Tennis a Milano”. A proposito di questo, c’è un vivo interesse per un eventuale quarto di finale di Coppa Davis tra Italia e Spagna. “Ci eravamo interessati anche alla Fed Cup – è intervenuto De Filippis – ma il Forum era già occupato, allora Italia-Stati Uniti si giocherà al 105 Stadium di Rimini, uno dei palazzetti gestiti da MCA Events. Per Italia-Spagna, invece, abbiamo già opzionato la data”. “Siamo molto grati al Comune di Milano – è intervenuto Bagatta – perché sa stare vicino alla gente che ha coraggio, idee e voglia di lavorare”.
I Media Partner sono di assoluto livello. Oltre alla Gazzetta dello Sport c’è Sky Sport, rappresentato da Lorenzo Dallari. “La partnership con Gazzetta sta funzionando decisamente bene – ha detto – abbiamo appena vissuto gli Italian Open di golf e l’Europe Tour NBA. Se siamo qui è perché siamo entusiasti dell’esperienza dell’anno scorso e vogliamo avere il Forum pieno. Avremo tre settimane di tennis (Shanghai, Parigi Bercy e il Masters ATP) in cui parleremo molto della Grande Sfida. Daremo tutto lo spazio possibile all’evento, anche su Sky Sport 24”. Tanto per cominciare, Sara Errani e Roberta Vinci hanno visitato gli studi di Sky e sono state ospiti durante il TG. La Grande Sfida inizierà alle 16, ma il collegamento su Sky Sport 2 scatterà alle 15.30 con un processo di avvicinamento in cui si darà spazio agli eventi collaterali. E il team di commentatrici sarà tutto al femminile. Stefano Meloccaro sarà “beato tra le donne”: con lui ci saranno Elena Pero, Laura Golarsa, Raffaella Reggi, Laura Garrone, Dalila Setti e Barbara Grassi. “Inoltre diverse TV straniere hanno già manifestato interesse a trasmettere l’evento” ha chiuso Dallari, rassicurando tutti sugli sforzi e l’interesse che Sky ha intenzione di dedicare al tennis. Quanto alla Gazzetta dello Sport, è bastato associare il proprio nome a quello della Grande Sfida e il Gazzetta Store di Galleria San Carlo si è riempito all’inverosimile per l’arrivo di Errani e Vinci. Prima di concedersi ai giornalisti, le due giocatrici hanno firmato decine di autografi a un pubblico entusiasta, la cui coda finiva ben oltre le vetrine del negozio.
Ma tra gli obiettivi di Ernesto De Filippis, deus ex machina dell’evento, c’è una anche forte spinta di solidarietà. Non solo una parte degli incassi, ma anche l’asta online gestita da BNL che metterà in palio racchette e materiale tecnico delle giocatrici. Il tutto andrà a Telethon, rappresentato dal direttore generale Francesca Pasinelli: “Ci sono diverse analogie tra la ricerca scientifica e lo sport – ha detto – e senza l’adesione di molti sportivi ai nostri progetti non saremmo leader in questo settore, ma soprattutto non avremmo potuto aiutare decine di bambini di ogni parte del mondo: gente che è venuta a curarsi in Italia, ritrovando la bellezza di una vita normale. Vorrei ringraziare BNL: noi siamo nati nel 1990, e loro sono al nostro fianco dal 1991. Ci sentiamo quasi colleghi, perché senza il loro aiuto non avremmo ottenuto certi risultati. La ricerca scientifica richiede tempi lunghi, pazienza e risorse. Per questo siamo doppiamente grati a chi ci sta accanto, come le campionesse della Grande Sfida”. L’appuntamento è per il 1 dicembre al Mediolanum Forum.