Anche gli uomini hanno perso per strada la loro prima testa di serie nelle pre-qualificazioni degli Internazionali BNL d'Italia: dopo l'eliminazione di Jasmine Paolini, va fuori anche Federico Gaio (n.161 ATP), battuto a sorpresa da Daniele Capecchi al termine di una battaglia furibonda, chiusa col punteggio di 7-6 3-6 7-5. Per il resto, nei quarti trovano spazio sei delle prime otto teste di serie: l'altro assente sarà il 30enne Matteo Viola, battuto da Andrea Pellegrino, dieci anni più giovane di lui. Non ce ne voglia il simpatico veneto, ma in chiave futura è una buona notizia. Le sei wild card in palio (due per il main draw e quattro per le qualificazioni), dunque, saranno distribuite tra questi otto nomi: Matteo Berrettini, Salvatore Caruso, Daniele Capecchi, Gianluca Mager, Andrea Pellegrino, Stefano Napolitano, Lorenzo Sonego e Andrea Arnaboldi. Nel complesso c'è da essere soddisfatti: il più anziano è il 29enne Arnaboldi, mentre per il resto abbiamo soprattutto giovani e gente che ha già mostrato buone cose a Roma (vedi Caruso e Sonego) , ma soprattutto l'età media è incoraggiante: 22,62. Situazione non troppo diversa in campo femminile, dove l'età media delle giocatrici ancora in gara è di 24,25 anni.
INTERNAZIONALI BNL D'ITALIA – PRE-QUALIFICAZIONI UOMINI
BRIANTI IN MEZZO ALLE GIOVANI
Ad alzare notevolmente la media c'è la presenza dell'eterna Alberta Brianti, classe 1980 e vincitrice di un buon match contro Martina DI Giuseppe. Tra le “last eight” c'è un mix tra promesse azzurre e giocatrici che forse non hanno più grandi prospettive nel tour, come la 27enne Di Sarra o la 24enne Arcidiacono. Conforta la presenza di Chiesa, Pieri, Ferrando e Rosatello. In questo momento, tuttavia, la favorita per la wild card nel main draw rimane Martina Trevisan, da cui ci si aspetta molto dopo l'esordio vincente in Fed Cup, tre settimane fa contro Taiwan. Rispetto al torneo maschile, c'è stata qualche sorpresa in più: nel complesso, restano in gara cinque delle prime otto teste di serie. Tre le sorprese, la più “rumorosa” è proprio Federica Arcidiacono, fuori dalle teste di serie e autrice dell'eliminazione di Georgia Brescia (n.3 del draw), senza dimenticare la Di Sarra, che dopo aver eliminato la Paolini ha dato concretezza al suo exploit superando anche la Sabino. A costo di essere noiosi, tuttavia, nessuna di queste ragazze – sulla carta – sembra particolarmente competitiva per giocare un torneo così importante. Acciuffassero la wild card le nostre giovani, almeno, sarebbe una bella occasione per maturare esperienza importante. Anche se – e fa bene! – l'eterna “Tina” Brianti non sarà d'accordo.
INTERNAZIONALI BNL D'ITALIA – PRE-QUALIFICAZIONI DONNE
