SERIE A1 DONNE – Le toscane espugnano Cagliari e si assicurano la prima posizione che vuol dire finale. Incredibilmente, il club di Parma si giocherà un posto ai play-off contro Cagliari.

Di Riccardo Bisti – 10 novembre 2014

 Giulia Gatto Monticone, punto di forza del Castellazzo Tennis Club

Abbiamo i primi verdetti, ma la Serie A1 femminile si è aperta laddove sembrava già chiusa. Con la vittoria a Cagliari, il Tennis Club Prato centra matematicamente il primo posto e può già prenotare per il weekend del 6-7 dicembre. Non è stata facile: grazie a una splendida Claudia Giovine, per poco le sarde non centravano il pari. Da parte sua, il TC Genova vince senza problemi contro Albinea e conquista la certezza matematica del secondo posto, molto importante perchè garantisce il fattore campo nel play-off. E così la storia del giorno diventa quella del Castellazzo Tennis Club. Con una squadra che non sembrava particolarmente competitiva, ha ottenuto la certezza matematica del quarto posto (che vuol dire salvezza) e ha acchiappato il TC Cagliari al terzo posto. Con Castellazzo-Cagliari domenica prossima, le emiliane hanno la clamorosa chance di di acciuffare i play-off. Sarebbe incredibile. In questo momento, Parma e Cagliari hanno gli stessi punti e lo stesso numero di vittorie. In caso di pareggio si andrebbe al sorteggio, perchè le squadre hanno lo stesso numero di vittorie, sia nei singoli incontri che nei successi intersociali. Questi sono gli unici parametri di cui si tiene conto per sbrogliare una situazione di parità per tutte le posizioni, ad eccezione della prima nei gironi maschili. Per questo, il Castellazzo potrebbe rimpiangere a lungo il doppio perso a risultato acquisito nella trasferta romana contro il Nomentano. “Ci dispiace averlo perso – rivela la capitana Federica Maldini – ma purtroppo lo abbiamo giocato con un pizzico di fretta. A Roma era brutto tempo, allora abbiamo giocato indoor, su un campo solo. La giornata si è prolungata e la Vrljic aveva l'aereo, ma anche noi avevamo un treno prenotato. Ci abbiamo comunque provato ma è andata male al super tie-break”. Avessero centrato lo 0-4, avrebbero avuto il vantaggio psicologico di poter pareggiare domenica prossima. Invece dovranno vincere per forza. “Sapevamo di poter vincere questa partita, soprattutto con la presenza della croata. Peccato che l'ultimo doppio si sia giocato un pizzico di tensione dovuta all'orario”.


"GATTO MONTICONE DA TOP-100"

Senza fare grossi investimenti, il Castellazzo Tennis Club si trova in un'ottima situazione. “Non ce l'aspettavamo – continua la Maldini – a inizio campionato puntavamo alla salvezza diretta, il “famoso” quarto posto. Più brave o fortunate? Io direi brave, anche perchè non credo molto alla fortuna, credo che ognuno sia artefice del proprio destino. Certo, se diamo un'occhiata al calendario, non ci è andata malissimo. Ma mi piace sottolineare la vittoria contro Albinea, che gioca sul veloce come noi e ha ottime giocatrici. Per me non era affatto scontata. No, non parlerei di fortuna”. Ancora una volta, si fa notare la 14enne Isabella Tcherkes Zade. Alla prima giornata aveva trionfato in doppio, mentre stavolta si è aggiudicata il suo primo singolare. E' la seconda volta in stagione che vince una 14enne, anche se il peso specifico della vittoria di Giulia Peoni era maggiore. Secondo Carla Mel, capitana del TC Prato, la Peoni è ancora avanti rispetto all'italorussa. “Io credo che abbiano entrambe buone prospettive – dice la Maldini – la Peoni mi è piaciuta molto, ma oggi anche Isabella ha mostrato ottime qualità. In particolare, mi è piaciuta sul piano mentale. E' lì che deve crescere molto, ma oggi ci ha dato una buona risposta”. Il punto di forza del Castellazzo, tuttavia, resta Giulia Gatto Monticone. Ha vinto quattro singolari su cinque, ottenendo una gran vittoria contro la Brianti e cedendo (per ritiro) solo alla Camerin. “E' con noi da diversi anni, si è integrata benissimo ed è la principale artefice della nostra scalata. E' arrivata in Serie B e ci ha guidato alla doppia promozione. Credo che abbia ancora qualche anno per togliersi belle soddisfazioni. Obiettivi? Può avvicinarsi alle prime 100, e magari anche entrarci”.


PARIOLI A RISCHIO 

Il campionato è ormai delineato. A Genova, il Tennis Club ha superato Albinea e ha sperato fino all'ultimo che Prato non vincesse a Cagliari. “Peccato, ma i nostri obiettivi non cambiano – ha detto Karin Knapp – noi puntavamo ancora al primo posto”. Ancora più esplicito Marco Lubrano. “Adesso chiudiamo bene il girone, poi penseremo allo spareggio da giocare in casa. Noi puntiamo allo scudetto”. In chiave salvezza, è quasi matematica la retrocessione del Club Nomentano, mentre c'è bagarre tra Parioli e Albinea per il quinto posto che vorrebbe dire play-out in casa: vantaggio non da poco, visto che le emiliane giocano indoor e le romane al coperto. In questo momento è messa meglio Albinea, perchè domenica prossima giocherà contro il Nomentano. Al contrario, il Parioli ospiterà la corazzata TC Genova. 

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