La testa di serie numero 5 si impone per 7-6 6-3 in una finale divisa in due round a causa del maltempo…

L’Italia è ancora padrona del Torneo Future ITF “Città di Pontedera” – Trofeo Devitalia (15.000 $, www.itfpontedera.it): dodici mesi dopo il trionfo di Matteo Trevisan, è ancora un atleta azzurro, Lorenzo Giustino, a scrivere il proprio nome nell’albo d’oro della rassegna internazionale pisana. Il successo di un italiano quest’anno appariva tutt’altro che scontato, in un tabellone pieno per metà di tennisti stranieri, provenienti da dodici nazioni e quattro continenti diversi, con le prime due teste di serie assegnate al cinese Di Wu e all’argentino Marco Trungelliti. Ma i nostri sono stati bravi a monopolizzare le due semifinali, regalando al numerosissimo pubblico accorso sui campi del Ct Pontedera (oltre 700 spettatori) una finale completamente tricolore.

 

L’atto conclusivo si è svolto in due tempi, a causa di un violento nubifragio che è caduto su Pontedera attorno alle ore 18.30. In precedenza, sotto minacciose nuvole nere, si è assistito a una partita equilibratissima, interrotta sul 5-5 nel primo set, senza che né Gianluca MagerLorenzo Giustino perdessero mai il servizio. Tre ore dopo, constatato il miglioramento delle condizioni meteorologiche e la praticabilità del campo, è riniziato il match sullo stesso filone precedente: nessun break fino al tie-break, dove Giustino si è imposto con il punteggio di 7-4. Pronti via e si riprende con Mager in pressione e Giustino regolarissimo, con i piedi spesso ancorati dietro la linea di fondo, fino al 3-2, quando un game infinito regala il primo break della partita alla testa di serie numero 5 e di fatto lo catapulta verso il successo finale.

 

I due finalisti sono riusciti a cogliere l’obiettivo grazie alla grande ambizione che, seppure in maniera diversa, alimenta la loro carriera. Gianluca Mager, esploso letteralmente nell’ultimo anno, può sperare in un radioso futuro così come tutti gli altri elementi facenti parte della fantastica nidiata del ’94, ’95 e ’96 (Quinzi, Baldi, Donati, Napolitano…). Lorenzo Giustino, sebbene abbia qualche anno in più, ha imparato dalla scuola spagnola che con il duro lavoro qualsiasi obiettivo è possibile, e una programmazione ambiziosa, composta quasi esclusivamente da qualificazioni ATP e Challenger, dimostra la sua voglia di guardare in alto.

 

I RINGRAZIAMENTI FINALI – A margine della cerimonia di premiazione, il Responsabile Organizzativo del Torneo Future Massimiliano Caponi ci ha tenuto a fare un bilancio della manifestazione. “Sono state migliorate tutte le criticità che inevitabilmente si erano presentate al debutto lo scorso anno, in particolare nell’ambito dei servizi ai giocatori e dell’accoglienza. L’aumento del montepremi ha fatto accrescere il livello in maniera esponenziale, con la presenza di tanti stranieri provenienti da tutto il mondo e di tanti giovani italiani con un futuro radioso davanti a sé. I complimenti ricevuti dal Supervisor, che ha paragonato l’organizzazione del nostro Future a quella di un Challenger, ci riempiono di orgoglio e sono il giusto premio a tanto lavoro svolto. Il pubblico ha seguito numerosissimo gli incontri sin dal primi turni, riempiendo le tribune soprattutto nelle sessioni serali: è evidente che il torneo ITF “Città di Pontedera” non è più soltanto una manifestazione tennistica, ma un evento a tutto tondo che crea un indotto per la città di Pontedera.

 

Un ringraziamento – conclude Caponi – è doveroso a tutti coloro che hanno reso possibile lo svolgimento del nostro Future: all’amministrazione comunale, al consiglio direttivo del Ct Pontedera e al main sponsor Devitalia, che ci ha supportato a livello economico e tecnologico, e a tutti gli altri sponsor presenti, allo staff del circolo che, a titolo puramente volontario, ha dato un contributo fondamentale.

 

RISULTATO FINALE SINGOLARE
Giustino L. (ITA, 5) b. Mager G. (ITA, 3) 76 63

 

 

Ufficio Stampa 2° Torneo ITF maschile “Città di Pontedera”