Cinque successi italiani al challenger partenopeo. Vincono Bolelli, Starace, Volandri, Lorenzi e Fabbiano. Sfortunato Trevisan, ritirato…

L’Italia fa poverissimo grazie a Bolelli. E’ arrivata anche la bella vittoria dell’azzurro di Davis che ha superato il primo turno della Tennis Napoli Cup – Volvo Svezia Auto, battendo con autorità, 6-4 6-2, il kazako Kukushkin. E’ così il quinto italiano che si qualifica per il secondo turno, dopo Starace, Volandri, Lorenzi e Fabbiano. Ottimo dunque il bilancio dei Nostri in quello che è stato definito “il martedì degli italiani” al challenger partenopeo.

 

Esordio convincente per Potito Starace, il campano numero 1 del tabellone, che ha eliminato il pericoloso argentrino Sebastian Devoud, in due set e molto nettamente, 6-4 6-0. Tanto pubblico ad applaudire la prova di Poto, che ha vinto tre volte a Napoii, dal 2006 al 2008 consecutivamente e che è alla sua partecipazione numero dieci in Villa. Tra i supporters, oltre a tutta la sua famiglia e al fan club di Cervinara, anche l’attore comico e grande appassionato di tennis, Max Giusti, il coach Umberto Rianna e il nuovo sparring, il napoletano Giancarlo Petrazzuolo. Dopo un buon equilibrio nel primo parziale, Starace ha preso il largo, chiudendo con un severo 6-0 nel secondo set.

 

Bene anche l’altro azzurro di Coppa Davis, Filippo Volandri, che ha piegato la resistenza del coriaceo cileno Jorge Aguilar, 7-6 7-5, confermandosi giocatore in netta ripresa (nel secondo turno affronterà il romano Ungur). Gli applausi del pubblico del campo centrale Carlo d’Avalos, comunque, sono andati anche a Paolo Lorenzi, l’azzurro numero 2 del torneo, che ha piegato nettamente, 6-2 6-4, la promessa australiana, il diciottenne Bernard Tomic (n.2 del mondo juniores nel 2009). Tifo e consensi anche per il ventenne italiano Thomas Fabbiano, che ha piegato nel derby azzurro il siciliano Francesco Aldi in tre set, 6-0 4-6 6-3, confermandosi in ascesa. Sfortunato invece il “gemello” ventenne Matteo Trevisan, ritiratosi nel primo set (4-5) contro Alund.

 

Le parole di Starace

“Non mi aspettavo una partita facile. Sono stato bravo a fare il break nel primo set sul 5/4. E’ stato fondamentale. Il secondo set è stato semplice. Sono stato solido, sbagliavo poco. Mi sento bene, mi sono allenato bene. Le sensazioni sono buone. Come ogni anno vengo da Miami e mi devo abituare al cambio di superficie. Spero di migliorare sempre. E’ indifferente contro chi gioco nel prossimo turno. Cipolla lo conosco bene, contro Del Bonis non ho mai giocato. Io devo fare il mio gioco, devo essere concentrato sul mio tennis, i risultati arriveranno di conseguenza. Oggi c’era tanta gente, mi ha fatto molto piacere, qui sono a casa e voglio vincere. La schiena mi ha dato qualche problema negli ultime settimane ma ora mi sento meglio. Oltre a me ci sono tanti italiani in tabellone, sono contento per la vittoria di Volandri, Lorenzi, Fabbiano. Le vittorie degli italiani fanno sempre piacere, sono da traino per il pubblico. Dopo Napoli andrò a Casablanca, poi  Montecarlo, Barcellona e Roma. Dopo dieci anni cambio il mio sponsor, ora mi affiancherà Caster Bleige”.

 

Le parole di Volandri

“E’ stato un esordio positivo anche se complicato. Ormai tutti sono difficili da battere, Aguilar veniva dalle qualificazioni e quindi era rodato. Spero di andare il più avanti possibile. La mia prima preoccupazione è stare bene fisicamente. Tengo molto a questo torneo. Ormai Napoli mi ha adottato, sono molto felice dell’appoggio del pubblico. Spero di rientrare presto tra i primi 100 giocatori del mondo.  Devo migliorare la mia classifica. Giocherò tanti challenger per giocare più partite possibili. Partita dopo partita, torneo dopo torneo, spero di tornare ai livelli di prima. Spero di avere una wild card per Roma, è sempre stato il mio torneo. Da Napoli mi voglio rilanciare”.

 


Maria Grazia Ciotola – Ufficio stampa