La Grande Mela è una delle mete turistiche preferite dagli italiani. E se non volete rinunciare ad un’oretta di tennis (e alla terra rossa), ecco le otto migliori soluzioni.
Di Lorenzo Cazzaniga – 2 settembre 2014
GUARDA LA PHOTOGALLERY NEL NOSTRO MAGAZINE
1. Riverside Clay Tennis Association
Manhattan's Riverside Park – near 96th Street – ph. 212-978-0277 – www.nycgovparks.org/tennisreservation/
Dieci campi pubblici in terra rossa, gli unici a New York City e una rarità per gli States in generale. L’Associazione ha combattuto a lungo per evitare che fossero smantellati o anche solo tradotti in semplici hard court, lasciando intatta una delle più affascinanti location tennistiche della Grande Mela. Non vi è reception, quindi si prenota via mail (ma con varie restrizioni) o più semplicemente ci si reca sul posto (fianco al fiume Hudson, nell’omonimo parco, circondati da bellissimi giardini) e appena un campo è libero, si entra a giocare. Aperto da aprile all’inizio di dicembre, i prezzi sono contenuti (15 dollari).
2. Central Park Tennis Center
West Side between 94th and 96th Streets near the West Drive – cptennis@earthlink.net
Aperto da aprile a novembre, dalle 6.30 del mattino alle 7 della sera, sono 26 campi in terra verde americana (per certi versi, la miglior superficie dove giocare a tennis: leggermente più veloce della terra rossa, si scivola meno e il rimbalzo è sempre regolare. Il colpo d’occhio è magnifico) piazzati tra la 94th e la 96th strada, nel cuore di Central Park (ma per tornare a Columbus Circle meglio prendere un taxi perché sono quaranta minuti di buona passeggiata. Le metro più vicine sono la 1, 2, 3, 6, B, C, treni direzione 96th strada). Una bella esperienza, perché chiudere con una passeggiata nel parco più famoso del mondo è un plus notevole.
3. CityView Racquet Club
43-34 32nd Place, Penthouse (between Skillman Ave. and Queens Blvd.) Long Island City – www.cityviewracquet.com
Il solito treno 7 ma in direzione 33rd Street/Rawson, una fermata dopo Queensboro Plaza. Poi basta una passeggiatina di cinque minuti. Attenzione, non aspettatevi il classico tennis club: è un palazzo che ospita 7 campi indoor climatizzati in terra verde americana, una bella Spa e sala gym, un pro shop gestito dal mitico Roman Prokes e un rooftop dove godersi un cocktail e la vista sullo skyline della Grande Mela. Club chic che ospita una scuola targata Nick Bollettieri. I turisti sono ammessi? Chiamate, un accordo generalmente lo si trova.
4. Vanderbilt Tennis Club
15 Vanderbilt Ave, New York, NY 10017, Stati Uniti – ph: 212-599-6500 o desk@vanderbilttennisclub.com
Trovare spazio per un campo da tennis in piena Manhattan non è facile. Per questo il Vanderbilt Tennis Club ha caratteristiche uniche: dispone di un solo campo in DecoTurf (stessa superficie dello US Open) dentro il terminal della Grande Central Station, uno dei luoghi più storici e frequentati di NYC. Una posizione unica, con una bella vista dalle enormi vetrate: un’esperienza particolare che si paga a caro prezzo visto che il costo di un’ora varia dai 75 ai 225 (!) dollari, a seconda del giorno e dell’ora. Potete anche provare il campo pratica dove una macchina lanciapalle vi permetterà di tirare 300 palle in 30 minuti con appositi bersagli da colpire. Guardate qui…
5. Sportime Randall’s Island
One Randall’s Island New York – www.sportimeny.com/Manhattan
L’Accademia di John McEnroe, ultima grande tennis facility costruita nel 2010 non lontano dall’isola di Manhattan: 20 campi (anche indoor, terra verde e cemento), dalle 6.30 del mattino alle 23. Tanti gli eventi ospitati e il Courtside Café per il post match. Non è economico per gli standard europei, ma a NYC funziona così: 72 dollari l’ora per i non-soci (ma la chance di incocciare Johnny Mac).
6. West Side Tennis Club
1 Tennis Pl, Forest Hills – ph. 718-268-2300 – www.foresthillstennis.com
Un secolo di vita (101 anni per la precisione), tante edizioni dello US Open ospitate fin quando nel 1978 si è resa necessaria una location più grande e il rischio di chiusura paventato qualche anno fa che sembra ora rientrato. Sono 38 i campi da tennis, anche indoor, ma quelli in erba all’aperto sono l’esperienza da non perdere (comunque sono presenti tutte le superfici). Sono ammessi anche i non soci (con alcune restrizioni) e fate attenzione al dress code: è accettato un 10% di colore sulla maglia, il 50% sulle scarpe e vietati i loghi troppo appariscenti. Un’esperienza da non mancare: da midtown Manhattan, bastano pochi minuti per arrivare grazie alle metro E, F, M e R.
7. Knickerbocker Field Club
114 East 18th Street – Brooklyn – ph. (718) 856-5098 – knickerbockerfieldclub.net
Cinque campi in terra verde che costeggiano il Q Train e infilati tra i buildings di Flatbush. Il club è stato costruito nel 1889 ed è un’oasi in una zona di Brooklyn decisamente trafficata, seppur vicina al bellissimo Prospect Park che offre viste affascinanti sullo skyline di Manhattan. La lista d’attesa per i 160 soci (a 900 dollari l’anno) è lunga, ma consigliamo sempre di provare a fare una telefonata. Un’oretta potrebbe saltar fuori. Ma per il vero aficionado, il luogo vale anche solo una breve visita.
8. USTA Billie Jean King National Tennis Center
Flushing Meadows Corona Park – Queens – www.usta.com
Last but not least, la sede dello US Open (oh, non provate a prenotare un’ora durante il torneo) apre ai comuni mortali, con tanto di 12 campi indoor e quattro a temperatura controllata (!). Aperto dalle 6 del mattino a mezzanotte (prezzi da 20 a 65 dollari), da Times Square prendete il 7 Train e arriverete a 10 minuti di bella passeggiata dallo USTA National Tennis Center, nel Queens. Gli Stadium Court, Arthur Ashe compreso, non sono prenotabili, quindi non esagerate col numero di amici che invitate!
Maestrale o ponentino
Dai successi di Berrettini a quelli dell’uragano Sinner, in attesa dell’anno che verrà: che aria tira nel tennis italiano?...