La tennista croata ha parlato della sua nuova collaborazione con la vincitrice del Roland Garros 2010.
Grazie alla vittoria in rimonta su Nadia Podoroska, Petra Martic ha fatto il suo ingresso (per la prima volta in carriera) tra le migliori 8 degli Internazionali d’Italia. Uno dei segreti di questo risultato, il migliore della sua stagione, è la nuova collaborazione con Francesca Schiavone. “Da quando lavoro con Francesca ho iniziato a ritrovare il mio gioco migliore. Mi ha risvegliato“ ha ammesso la croata al termine della vittoria odierna. “Il suo è stato il primo nome che avevo in mente come nuovo coach. Lo spirito guerriero in campo è un aspetto che ho sempre ammirato di lei e che spero di apportare al mio gioco. Grazie alla sua esperienza da giocatrice mi ha aiutato ad uscire dal mio periodo buio (prima di questa settimana era reduce da 5 sconfitte consecutive, ndr) e mi ha spinto a rincorrere risultati come sto facendo qua a Roma. Avevo bisogno di una figura che fosse in grado di capire me e il mio gioco. Spero di continuare a lavorare ancora a lungo con lei”.
Domani affronterà Jessica Pegula, numero 31 al mondo e giustiziera di Naomi Osaka al secondo turno, per l’accesso alle semifinali nel Masters 1000 di Roma.