Rafael Nadal ha annunciato che non giocherà il torneo di Barcellona. Il campione di Monte-Carlo ha tenuto nella capitale catalana solo per una conferenza stampa in cui ha spiegato i motivi del suo stop. “Intanto sono veramente dispiaciuto di non essere in grado di giocare”, ha detto il maiorchino. “Però quest’anno, dopo il successo di Monte-Carlo, il mio fisico mi chiede un po’ di riposo”. E il fisico, si sa va assecondato, sennò fa i capricci, soprattutto le ginocchia. Davvero mi spiace non potere essere protagonista nel mio club e nel mio torneo, lo ripeto perché voglio far sapere che è realmente così”.

Albert Costa, politicamente corretto nonché direttore del torneo di Barcellona, lo rincuora e non fa pesare l’assenza da 90. “Auguriamo a Rafa tutta la fortuna possibile per il prosieguo della stagione. Sappiamo che è stata una scelta difficile per lui ma un giocatore deve saper ascoltare il proprio corpo e le sue richieste. Il forfait di Rafa è un gran peccato ma il torneo va avanti e con un grande tabellone”.

Un tabellone che però, dopo Rafa, continua a perdere i pezzi. La testa di serie n.6 Tomas Berdych ha salutato la compagnia per un problema al polso destro così come l’argentino David Nalbandian che invece ha accusato un problema al bicipite femorale. Restano sette Top 20: Robin Soderling, Jo-Wilfried Tsonga, Fernando Gonzalez, Fernando Verdasco, Juan Carlos Ferrero, David Ferrer e Tommy Robredo. Cui si va ad aggiungere un due volte vincitore di Slam Lleyton Hewitt.

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