Pennetta ko a Pechino

In semifinale Flavia si arrende alla Radwanska che vince in due set (6-2 6-4). A Tokyo finale di lusso tra Rafa Nadal e Andy Murray…

di Daniele Rossi – foto Getty Images

Purtroppo svanisce il sogno di Flavia Pennetta di approdare alla prima finale di un torneo Premier Mandatory. La brindisina è stata battuta dalla polacca Agnieszka Radwanska, numero 11 del seeding, per 6-2 6-4. Partita sottotono di Flavia che, forse un pò fiaccata dalla battaglia con la Wozniacki nei quarti, ha commesso troppi errori grautiti lasciando l'iniziativa alla Radwanska, comunque dimostratasi oggi superiore. La polacca ha tenuto sempre in mano il pallino del gioco, confermandosi come una delle giocatrici più in forma del momento. Ottimo torneo comunque di Flavia che sta tornando pian piano ad altissimi livelli.

Nell'atto conclusivo 'Aga' se la vedrà con Andrea Pektovic, alla prima finale in un torneo di questo livello. La tedesca nell'altra semifinale ha distrutto la qualificata romena Monica Niculescu per 6-2 6-0, evidentemente incapace di 'intortare' Andrea con il suo gioco di fioretto.

Radwanska e Petkorazzi in finale non si giocheranno solo il titolo di Pechino, ma anche una buona fetta di qualificazione ai Wta Championships di Istanbul. Le due sono al nono (la tedesca) e al decimo (la polacca) posto della 'race' e hanno davanti Marion Bartoli, uscita con le osse rotte da questo torneo e che cercherà di piazzare punti a Osaka. Sembra purtroppo ormai fuori dalla corsa Francesca Schiavone, undicesima e troppo lontana dalla francese per sperare nell'impresa.

Tra gli uomini a Pechino (Atp, 500), nella prima semifinale Marin Cilic ha battuto nel derby croato Ivan Ljubicic per 6-4 6-3. Il vecchio 'Ljubo' nei quarti aveva sconfitto Mikhail Youzhny dopo una battaglia di quasi tre ore, mentre il nativo di Medjugorje aveva regolato in tre set il sempre ostico Anderson.

In finale Cilic affronterà Tomas Berdych, vincitore in tre set sul numero 1 del seeding, Jo-Wilfried Tsonga.

Finale ancora più prestigiosa a Tokyo (Atp, 500). Il torneo è vissuto nell'attesa dello scontro tra le prime due teste di serie e Rafael Nadal e Andy Murray non hanno deluso le aspettative. Percorso netto per Rafa che non ha ancora perso un set contro Soeda, Raonic, Giraldo e Fish in semifinale, mentre lo scozzese ha lasciato un parziale a Baghdatis nel primo turno, per poi filare spedito contro Bogomolov jr., Nalbandian e Ferrer in semifinale.

I precedenti tra il maiorchino e lo scozzese sono 17, di cui 13 favorevoli a Nadal. Lo spagnolo ha una striscia aperta di cinque vittorie consecutive, di cui le ultime tre nelle semifinali Slam di quest'anno, Roland Garros, Wimbledon e Us Open.