ROMA. Flavia Pennetta passa agli ottavi con un comodo 6-2 6-3 a Sloane Stephens, troppo presto ribattezzata la nuova Williams. Ora trova la Cetkovska.
Flavia Pennetta ha trovato un buon feeling con i campi del Foro Italico (Foto Costantini – FIT) – (E' di Costantini anche la foto in home page)
Di Lorenzo Cazzaniga – 16 maggio 2012
E’ probabile che Flavia Pennetta non faccia più ritorno tra le top 10 e che difficilmente possa puntare ad una semifinale Slam come era logico pensare fino all’anno scorso. L’età (30 anni compiuti lo scorso febbraio) e qualche acciacco ne limitano preparazione e rendimento, ma non certo la possibilità di disporre di una giocatrice che ha dimostrato che i paragoni con le sorelle Williams devono essere stati avanzati da un buon appassionato di vino. Sloane Stephens è giovane (19 anni) e con una discreta carriera avviata (attualmente è n. 92 WTA), ma il paragone con Venus e Serena è determinato dal colore della pelle e dalla disperazione degli americani che non riescono a trovare una mezza erede alle sorellone di Compton.
La Pennetta ha dominato il primo set e ha avuto solo un piccolo passaggio a vuoto all’inizio del secondo, quando sull’1-2 ha salvato una palla break. Tuttavia, non ha mai corso il minimo pericolo contro un’avversaria coraggiosa (a differenza di tanti suoi colleghi) nel voler affrontare una superficie che conosce poco e alla quale mal si adatta. Su scambi dal ritmo francamente modesto, la Stephens non è (quasi) mai riuscita a trovare la minima accelerazione vincente. Per la Pennetta un buon allenamento agonistico e un ottavo di finale incoraggiante dopo un avvio di stagione complicato.
Al prossimo turno, la brindisina troverà l'avvenente ceca Petra Cetkoska (che qualcuno ricorderà protagonista con il River Vicenza nella nostra Serie A un paio di stagioni or sono), che un po' a sorpresa ha superato la numero 3 del mondo Agnieszka Radwanska con il punteggio di 6-4 4-6 6-1. La ceca ha giocato un match ordinato ed ha approfittato di una polacca troppo fallosa. A livello di terzo turno, in un torneo così importante, non poteva chiedere di meglio. La Cetkovska gioca un tennis piuttosto simile alla Pennetta, ma è meno forte, anche se in questo momento è numero 28 WTA, sua miglior classifica. Tra le due c'è un solo precedente (Acapulco 2009), quando vinse Flavia in tre set. Di certo è meglio trovare lei che la Radwanska. Su questo non c'è dubbio.
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