Patrick McEnroe lascia la USTA
Patrick McEnroe non è più il direttore generale dello sviluppo USTA, la federtennis americana. La notizia, anticipata da Associated Press, è giunta tramite una conferenza stampa. Il fratello di John ricopre l'incarico dall'aprile 2008 e resterà in sella fino a quando non avranno trovato il successore. Il cambiamento arriva durante un torneo in cui gli americani non hanno portato un giocatore negli ottavi per il secondo anno consecutivo, dopo che ce l'avevano sempre fatta sin dal 1881. Ai tempi dell'assunzione di McEnroe, la USTA sperava di mettere insieme i migliori teenagers del paese per sviluppare il loro potenzale. Nel 2012 hanno istituito cinque nuovi centri di allenamento periferici, portando a 24 il numero totale degli impianti. La ragione delle dimissioni è di origine logistica: la USTA prevede di trasferire il suo quartier generale nel maxi-impianto di Orlando, Florida, dove McEnroe non potrà trasferirsi. "Meglio che il direttore generale possa stare a Orlando a tempo pieno – ha detto McEnroe – dopo le discussioni negli ultimi mesi, ho capito che non avrei potuto essere io". . La notizia, anticipata da Associated Press, è giunta tramite una conferenza stampa. Il fratello di John ricopre l'incarico dall'aprile 2008 e resterà in sella fino a quando non avranno trovato il successore. Il cambiamento arriva durante un torneo in cui gli americani non hanno portato un giocatore negli ottavi per il secondo anno consecutivo, dopo che ce l'avevano sempre fatta sin dal 1881. Ai tempi dell'assunzione di McEnroe, la USTA sperava di mettere insieme i migliori teenagers del paese per sviluppare il loro potenzale. Nel 2012 hanno istituito cinque nuovi centri di allenamento periferici, portando a 24 il numero totale degli impianti. La ragione delle dimissioni è di origine logistica: la USTA prevede di trasferire il suo quartier generale nel maxi-impianto di Orlando, Florida, dove McEnroe non potrà trasferirsi. "Meglio che il direttore generale possa stare a Orlando a tempo pieno – ha detto McEnroe – dopo le discussioni negli ultimi mesi, ho capito che non avrei potuto essere io".