Il 21enne argentino sale in cattedra a Bolzano battendo lo svizzero Ehrat. Si fermano nei quarti gli azzurri Bellotti e Leonardi. Sempre Pastor vince anche il doppio in coppia con Matteo Volante …

di Roberto Bonigolo

Il 21enne Nicolas Pastor, prima testa di serie con ranking Atp 278, si è aggiudicato meritatamente la prima edizione del 15.000 $ “Città di Bolzano”, un torneo Futures disputato sui campi in terra rossa di via Martin Knoller. Niente da fare per lo svizzero Sandro Ehrat, ottava testa di serie del seeding e numero 484 Atp, in possesso di un grande tennis, ma domato in finale dal gioco solidissimo da fondo campo dell’argentino Pastor, un giocatore difficile da affrontare e velocissimo negli spostamenti (6-4 6-3 lo score finale).

A conferma della solidità e dello stato di forma del sud americano è da notare che lo stesso non ha ceduto neppure un set agli avversari incontrati (Marco Speronello, Dane Propoggia, Emanuele Molina e Jerome Inzerillo in semifinale) nel corso di tutta la manifestazione.

In semifinale i due finalisti avevano regolato in due agevoli partite il francese Inzerillo, come detto, e lo slovacco Gombos. Lo stesso Pastor, in coppia con l’azzurro Matteo Volante, si era anche impossessato in precedenza del trofeo nella gara di doppio maschile superando per 10/7 nel super-tie break Francesco Borgo e l’australiano Dane Propoggia.

Per quanto riguarda i nostri portacolori (ben 18 in tabellone principale, con Enrico Burzi, Riccardo Bellotti e Alessio Di Mauro inclusi tra le teste di serie) i migliori risultati sono stati ottenuti da Riccardo Bellotti (quarta testa di serie) e Filippo Leopardi, stoppati entrambi nei quarti per mano rispettivamente del francese Inzerillo e dello slovacco Gombos.

Da notare che – in un torneo caratterizzato da un andamento assolutamente regolare – erano presenti nei quarti di finale tutte le prime otto teste di serie, con le uniche eccezioni al negativo purtroppo proprio da parte dei nostri rappresentanti Burzi e Di Mauro, accreditati rispettivamente della seconda e sesta testa di serie ed usciti al primo turno per mano dell’altro azzurro Leonardi e dell’austriaco Diarra. La manifestazione è stata puntualmente diretta dal referee Guido Pezzella con direttore di torneo Andrea Capodimonte.