Per la seconda volta in pochi giorni, torna alla ribalta il nome di Fernando Gonzalez. L'ex n. 5 ATP ha iniziato l'attività di coach (seguirà il giovane cileno Matias Sborowitz) e il prossimo 13 aprile giocherà una partita d'addio al tennis (a un anno dall'ultimo match ufficiale!) contro Juan Carlos Ferrero. L'incontro si giocherà a Puente Alto e nell'occasione verrà presentata la fondazione di Gonzalez, il cui obiettivo è realizzare clinic con i bambini tra i 9 e gli 11 anni. "Voglio far crescere il tennis in Cile – ha detto Gonzalez – da tempo mi occupo dei giovani, come quando ho realizzato lo spot pubblicitario per proteggere i bambini dai rischi di internet". Il progetto si svilupperà proprio a Puente Alto, che ha anche dedicato una statua a Gonzalez. L'opera sarà esposta in un piccolo museo dedicato che verrà inaugurato il giorno dell'esibizione. Gonzalez e Ferrero sono coetanei e si conoscono da una vita: nel 1998 si giocarono il titolo al Roland Garros junior. Per la seconda volta in pochi giorni, torna alla ribalta il nome di Fernando Gonzalez. L'ex n. 5 ATP ha iniziato l'attività di coach (seguirà il giovane cileno Matias Sborowitz) e il prossimo 13 aprile giocherà una partita d'addio al tennis (a un anno dall'ultimo match ufficiale!) contro Juan Carlos Ferrero. L'incontro si giocherà a Puente Alto e nell'occasione verrà presentata la fondazione di Gonzalez, il cui obiettivo è realizzare clinic con i bambini tra i 9 e gli 11 anni. "Voglio far crescere il tennis in Cile – ha detto Gonzalez – da tempo mi occupo dei giovani, come quando ho realizzato lo spot pubblicitario per proteggere i bambini dai rischi di internet". Il progetto si svilupperà proprio a Puente Alto, che ha anche dedicato una statua a Gonzalez. L'opera sarà esposta in un piccolo museo dedicato che verrà inaugurato il giorno dell'esibizione. Gonzalez e Ferrero sono coetanei e si conoscono da una vita: nel 1998 si giocarono il titolo al Roland Garros junior.