Lo striscione che ha accolto gli spettatori del Park Genova
Dall’inviato a Genova, Riccardo Bisti – 22 ottobre 2012
Non c’è bisogno che il Presidente Mauro Iguera ti dica: “Vogliamo creare l’evento ogni volta che giochiamo in casa. Oggi era un giorno speciale, l’esordio in Serie A1, ci siamo aperti alla città”. Te ne accorgi appena ti infili in Via Zara, viottolo genovese con vista mare dove si trova il Park Tennis Club. All’ingresso c’è un addetto che regola gli ingressi auto per un parcheggio da 75 posti: “Che è esaurito nei giorni normali, figurarsi in un’occasione come questa” racconta il direttore del circolo Massimo Dardano. Ma la sorpresa, bella e impossibile, ce l’hai mentre cerchi di trovare un posticino auto: vieni accolto da un mega-striscione con le foto dei giocatori, del capitano Elio Inserra e del Team Manager Pietro Ansaldo (ex campione europeo Under 16 che ha scelto di non proseguire l’attività professionistica per dedicarsi agli studi). Per la Serie A1 2012, il Park Genova ha fatto le cose in grande. E la città ha percepito l’impegno, grazie all’aiuto dei media locali (Primocanale, Il Secolo XIX) e a un vigoroso passaparola, aiutato dall’onnipotenza dei social network. Ad assistere a Park Genova – Circolo Tennis Rovereto ci sono almeno 400 persone, spalmate sui campi 3 e 4 del signorile club genovese. Ma se pensate di trovare gente con la puzza sotto al naso, beh, vi sbagliate. I genovesi sono così, dicono “Belin” ogni 10 parole e sanno farsi voler bene. Altrimenti Fabio Fognini, Gianluca Naso, Alessandro Giannessi e “Freddy” Nielsen non avrebbero scelto il Park per dare l’assalto a uno scudetto che a questa città manca dal 1979 (quando i rivali cittadini del TC Genova si imposero con Casareto, Possenti, Toci e Vattuone). Il Park vanta uno scudetto femminile, intascato nel 1981 nel segno di Linda Ferrando, che qualche anno dopo avrebbe battuto Monica Seles allo Us Open. Ma adesso si punta forte sul maschile, e dopo la vittoria a Cagliari i biancoblu erano chiamati a confermarsi con il Circolo Tennis Rovereto. E’ stata una vittoria piuttosto agevole, in cui il Park non ha patito la doppia assenza di Fognini e Nielsen (quest’ultimo era impegnato in Coppa Davis con la sua Danimarca).
E’ finita 5-1, con i facili successi di Sanna (6-1 6-1 al povero Federico Nicolodi, under 18 classificato 3.4) e Giannessi (6-3 6-3 a Speronello). Rovereto è rimasta in gara grazie al successo di Holzer su Wellenfeld (6-1 6-2), ma la spallata decisiva a favore dei genovesi l’ha data l’unico match davvero equilibrato, in cui Gianluca Naso ha superato 3-6 6-2 6-3 l’austriaco Johannes Ager. Bella partita. Ager è un biondo spilungone privo di contratti: indossa un cappellino Babolat, una maglietta Wilson e scarpe Adidas. L’anno scorso permise al CT Rovereto di salvarsi vincendo tutti i singolari e imbrigliando addirittura Robin Haase. Fa il tennista part-time perché ha scelto di studiare all’Università di Innsbruck ma se imbrocca la giornata giusta è molto pericoloso. Soprattutto se trova un Naso piuttosto teso per la responsabilità del ruolo di numero 1. Pronti, via, 5-0 Ager. Quando la campana della parrocchia Nostra Signora del Rosario, adiacente al circolo, ci ricorda che è scoccato mezzogiorno, “Giallo” ritrova un po’ di coraggio. Rimonta fino al 3-5, non fa in tempo a riprendere il set ma poi vola via verso un successo importante. Molto bello il terzo set, in cui il break decisivo arriva al sesto game. Sul 4-2, Naso annulla due palle break di puro corazon, tuffandosi su palle incredibili pur di tenerla in campo, e regala ai genovesi il fondamentale punto del 3-1. Per i doppi, i due team fanno scelte analoghe: un doppio “forte” e uno “scarso”. Quando il sorteggio oppone Naso-Giannessi a Nicolodi-Sterni, si capisce che è finita. I liguri lasciano per strada tre game e spediscono il Park in vetta al girone, unico team a punteggio pieno (anche se il Castellazzo – avversario il 1 novembre nel big match di giornata – ha scontato il turno di riposo). A chiudere la giornata ci pensano Sanna e Cafferata, che superano la coppia numero 1 di Rovereto Holzer-Speronello e firmano un 5-1 che potrebbe tornare utile nella differenza punti.
“Il nostro obiettivo è arrivare ai play-off, poi si vedrà” dice Mauro Iguera, top manager che ha portato il suo modus operandi nel tennis. Ogni aspetto è curato nei minimi dettagli: i giocatori del Park indossano la stessa divisa (tranne Giannessi, che per motivi contrattuali deve vestire il suo sponsor, pur cucendo sul petto lo stemma del Park), su entrambi i campi c’è il tabellone segnapunti elettronico, i raccattapalle e i giudici di linea sono super-organizzati e nella terrazza è stato predisposto un ristorante self service. L’amore per il dettaglio emerge nel ristorante, dove i tavoli per le squadre sono infiocchettati con tanto di nome. Gli sforzi del Park sono stati vanificati – in parte – da un regolamento che ha costretto il CT Rovereto a mandare in campo un 3.4 in singolare. Quando si vince, certe cose si dimenticano, ma ai più attenti non sarà piaciuto vedere un tennista di club impegnato in Serie A. Inoltre l’equilibrio è stato ancora inferiore perché i trentini non hanno potuto schierare la migliore formazione a causa di un piccolo giallo (di cui vi parleremo in questi giorni). L’impressione è che il Park creda all’impresa, grazie anche a un sorteggio che farà giocare in casa i match più delicati del girone. Forse non vinceranno lo scudetto sul campo, ma sul piano dell’organizzazione hanno pochi rivali. E’ quello che pensiamo quando ci mettiamo alle spalle i volti stilizzati di Fognini, Nielsen, Naso e Giannessi.
Il resto della giornata ha proposto un paio di sorprese. Fa rumore il 3-3 acciuffato dal TC Pistoia sui campi della Società Tennis Bassano, che ogni anno parte come possibile corazzata ma qualcosa va sempre storto. Quest’anno c’è stato l’infortunio di Marco Crugnola, e la generosità di Paolo Lorenzi (ok in singolare e in doppio) non è bastata a superare i toscani. Nonostante il buon livello medio, i veneti sembrano in difficoltà. E quando giocano in trasferta pagano le difficoltà di Aldi e Di Mauro. Il TC Cagliari ha colto tre punti importanti contro il TC Ca’ del Moro, mentre nel Gruppo 1 sorprende il 5-1 dell’ATA Trento sul veloce di Sarnico. Non è bastato un grande Pedrini (vincitore su Ghedin!) per salvare i lombardi. Dopo l’exploit contro Forte dei Marmi, i trentini si propongono come possibile sorpresa del girone. Arrivano altre risposte: Il TC Parioli sembra inesorabilmente condannato alla retrocessione, mentre l’assenza di Marco Cecchinato ha messo a nudo tutti i limiti del CT Palermo, spazzato via dal TC Italia di Volandri, Trusendi, Marrai e Giorgini. In campo femminile, grande sorpresa a Prato. Le padrone di casa sono state sconfitte dal Club Nomentano di Karin Knapp, brava a vincere un match combattuto contro Maria Elena Camerin. Potendo schierare sempre la migliore formazione, le romane potrebbero essere la grande sorpresa del campionato, anche se fino ad ora il Parioli non ha patito l’assenza di Vinci e Burnett, che potrebbero essere decisive nelle fasi finali. C’è comunque molto equilibrio (pari tra Cagliari e Mestre), ed è ancora presto per fare pronostici.
SERIE A1 MASCHILE – Seconda Giornata Girone 1
Club La Meridiana (Casinalbo, MO) – Tennis Club Parioli (Roma) 5-1
Leonardi (M) b. Fago (P) 26 63 64
Lustig (M) b. Pescosolido (P) 75 62
Valenti (P) b. Marchegiani (M) 61 60
Messori (M) b. Moroni (P) 36 62 61
Leonardi/Marchegiani (M) b. Fago/Grassi 62 62
Messori/Lustig (M) b. Valenti/Tessari (P) 63 62
G.A. Ivano Cuppini. Arbitri: Arbitri: Ignazio Albergamo, Marco Maestroni, Stefano Sacchi
Tennis Club Italia (Forte dei Marmi, LU) – Circolo Tennis Palermo 6-0
Volandri (I) b. Comporto (P) 62 61
Trusendi (I) b. Fortuna (P) 63 61
Marrai (I) b. Giacalone (P) 75 75
Giorgini (I) b. Valenza (P) 60 60
Giorgini/Volandri (I) b. Comporto/Fortuna (P) 61 62
Marrai/Trusendi (I) b. Giacalone/Ciappa (P) 61 62
G.A. Stefano Leorin. Arbitri: Alessandro Atzori, Vincenzo Doti, Bruno Loffredo
Tennis Club Sarnico (BG) – Circolo Tennis ATA Battisti (Trento) 1-5
Pedrini (S) b. Ghedin (T) 61 67(5) 61
Grigelis (T) b. Giraudo (S) 76(5) 76(4)
Galvani (T) b. Van Schettingen (S) 62 26 75
Stoppini (T) b. Bergomi (S) 60 62
Stoppini/Grigelis (T) b. Van Schettingen/Giraudo (S) 76(5) 61
Ghedin/Galvani (T) b. Pedrini/Bergomi (S) 63 76(3)
G.A. Amedeo Fabroni. Arbitri: Enrico Paleari, Francesca Balzaretti, Winney Luchetta
Ha riposato Circolo Canottieri Aniene (Roma)
CLASSIFICA
6 (2) Circolo Tennis ATA Battisti (Trento)
3 (1) Circolo Canottieri Aniene (Roma)
3 (2) Circolo Tennis Palermo
3 (2) Club La Meridiana (Casinalbo, MO)
3 (2) Tennis Club Italia (Forte dei Marmi, LU)
0 (1) Tennis Club Sarnico (BG)
-2 (2) Tennis Club Parioli (Roma)*
* 2 punti di penalizzazione
SERIE A1 MASCHILE – Seconda Giornata Girone 2
Società Tennis Bassano (VI) – Tennis Club Pistoia “Vannucci Piante” 3-3
Lorenzi (B) b. Gaio (P) 64 63
Prader (P) b. Di Mauro (B) 64 64
Eitzinger (P) b. Crugnola (B) 62 60
Aldi (B) b. Moschetti (P) 63 62
Lorenzi/Crugnola (B) b. Gaio/Prader (P) 63 36 10-5
Eitzinger/Moschetti (P) b. Aldi/Di Mauro (B) 46 64 10-7
Park Tennis Club (Genova) – Circolo Tennis Rovereto (TN) 5-1
Naso (G) b. Ager (R) 36 62 63
Giannessi (G) b. Speronello (R) 63 63
Holzer (R) b. Wellenfeld (G) 61 62
Sanna (G) b. Nicolodi (R) 61 61
Naso/Giannessi (G) b. Nicolodi/Sterni (R) 61 62
Cafferata/Sanna (G) b. Holzer/Speronello (R) 67(3) 76(4) 11-9
Tennis Club Ca' del Moro (Lido di Venezia, VE) – ASD Tennis Club Cagliari 1-5
Schukin (C) b. Vagnozzi (V) 64 62
Trevisan (C) b. Agazzi (V) 63 64
Garcia Medina (V) b. Mocci (C) 67(4) 63 60
Galimberti (C) b. Morucchio (V) 61 60
Schukin/Galimberti (C) b. Agazzi/Panada (V) 61 61
Mocci/Trevisan (C) b. Vagnozzi/Garcia Medina (V) 75 64
Ha riposato Castellazzo Tennis Club (Marore, PR)
CLASSIFICA
6 (2) Park Tennis Club (Genova)
3 (1) Castellazzo Tennis Club
3 (2) ASD Tennis Club Cagliari
2 (2) Società Tennis Bassano
1 (2) Circolo Tennis Rovereto
1 (2) Tennis Club Pistoia “Vannucci Piante”
0 (1) Tennis Club Ca' del Moro (Lido di Venezia, VE)
SERIE A1 FEMMINILE – Seconda Giornata
Tennis Club Parioli (Roma) – A.S. Le Pleiadi (Moncalieri, TO) 3-1
Arn (P) b. Balducci (M) 63 61
Sabino (M) b. Di Giuseppe (P) 63 76(4)
Lombardo (P) b. Cavallo (M) 61 60
Arn/Lombardo (P) b. Balducci/Sabino (M) 67(3) 63 15-13
ASD Tennis Club Cagliari – Tennis Club Mestre (VE) 2-2
Floris (C) b. Remondina (M) 63 36 64
Mayr (M) b. Ungur (C) 76(4) 61
Sulpizio (C) b. Doz (M) 62 46 61
Remondina/Mayr (M) b. Floris/Sulpizio (C) 76(2) 64
Tennis Club Prato – Club Nomentano (Roma) 1-3
Knapp (N) b. Camerin (P) 75 46 64
Dentoni (P) b. Pillot (N) 76 63
Shamayko (N) b. Virgili (P) 46 62 62
Knapp/Shamayko (N) b. Dentoni/Camerin (P) 76 64
Ha riposato Circolo Tennis Albinea (RE)
CLASSIFICA
4 (2) Tennis Club Parioli (Roma)
4 (2) Club Nomentano (Roma)
2 (2) ASD Tennis Club Cagliari
2 (2) Tennis Club Mestre (VE)
1 (1) Circolo Tennis Albinea (RE)
1 (2) A.S. Le Pleiadi (Moncalieri, TO)
0 (1) Tennis Club Prato
Park…divertimenti
SERIE A1. Il club genovese batte Rovereto e resta a punteggio pieno. Per l’esordio casalingo c’erano 400 persone e un’organizzazione impeccabile…con sorpresa nel parcheggio!