FORTE DEI MARMI L'AVEVA VINTA ALL'ANDATA
Il Park se la vedrà con i campioni in carica del Tennis Club Italia, alla quarta finale nelle ultime sei edizioni. Il 5-1 di Crema aveva azzerato le speranze dei lombardi, che si sono presentati in Versilia con un team rimaneggiato. Sono bastati due singolari a consegnare a Forte dei Marmi i due punti necessari. Non è un caso, forse, che li abbiano ottenuti Matteo Marrai e Walter Trusendi, elementi molto legati al club e che saranno decisivi anche in finale. TC Italia-TC Crema avrebbe potuto essere una grande semifinale se Donati e Sinicropi non avessero soltanto sfiorato le imprese all'andata, rispettivamente contro Lorenzi e Marrai. Gli è andata male e i versiliesi, che giocano con lo scudetto orgogliosamente cucito sul petto, hanno legittimato un dominio che va avanti dalla prima giornata: ad oggi, hanno vinto la bellezza di 39 match su 44. Bravissimi e – tutto sommato – favoriti in finale. Salvo sorprese, i quattro singolari dovrebbero essere Lorenzi-Giannessi, Volandri-Arnaboldi, Mager-Marrai e Trusendi-Nielsen. Sulla terra battuta avremmo preso il TC Italia senza grosse esitazioni, mentre sul duro può succedere di tutto. Quella del 2016 non è stata la migliore A1 di sempre, ma la finale potrebbe riscattare un campionato intero. In assenza del circuito internazionale, il prossimo weekend ci sarà da divertirsi, direttamente a Montecatini (di nuovo sede grazie all'energia e alla passione del club locale e del dirigente Alberto Bandini) oppure su SuperTennis TV.
SERIE A1 2016 – SEMIFINALI SCUDETTO
Tennis Club Crema – Tennis Club Italia Forte dei Marmi 1-5 / 0-2
Park Tennis Genova – Tennis Club Prato 2-4 / 5-1
FINALE (Montecatini, 10-11 dicembre)
Tennis Club Italia vs. Park Tennis Genova

Decretate anche le quattro retrocessioni. Bella impresa del TC Sinalunga, che dopo il 4-2 in Toscana ha strappato un prezioso 3-3 sull'erba sintetica di Pavia, garantendosi la permanenza nella massima divisione: sotto 3-1 dopo i singolari, i toscani hanno vinto i due doppi: un grande Daniele Bracciali ha portato a casa i due punti, mentre Fracassi-Galuppo hanno raccolto il 3-3 al termina di una clamorosa battaglia contro De Rossi-Comasco. Molto bravi anche i ragazzi del CT Palermo, capaci di espugnare Vigevano dopo il 3-3 dell'andata e nonostante la presenza di Michael Berrer. Avanti 3-1 dopo i singolari, nei doppi è successo un po' di tutto: Fortuna e Trapani sono stati espulsi dal campo quando erano avanti 8-3 nel super tie-break, dando una speranza ai lombardi, ma Giacalone-Caruso hanno superato Baldi-Bordone al termine di un altro match durissimo, vinto solo al ventesimo punto del super tie-break. Tutto facile per il Due Ponti, che aveva già vinto 6-0 all'andata contro il TC Triestino. Termina la favola della Società Tennis Bassano, tricolore nel 2013: una volta raggiunto l'obiettivo, i veneti hanno cambiato politica e sono lentamente scivolati fino alla retrocessione, giunta nel derby veneto contro Schio, in un match terminato al doppio di spareggio.
SERIE A1 2016 – PLAY OUT SALVEZZA
TC Sinalunga – AMP Pavia 4-2 / 3-3 (Sinalunga Salvo, Pavia in A2)
CT Palermo – Sporting Selva Alta Vigevano 3-3 / 4-2 (Palermo salvo, Vigevano in A2)
TC Triestino – SSD Due Ponti Roma 0-6 / 2-4 (Due Ponti salvo, Trieste in A2)
ST Bassano – TC Schio 2-4 / 4-3 (Schiavo salvo, Bassano in A2)