Saranno almeno tre gli italiani al turno finale delle qualificazioni del Roland Garros, sognando l’approdo nel main draw. Bella vittoria di Matteo Donati, che la spunta per 7-5 al terzo su Elias Ymer. Avanti anche Fabbiano e Arnaboldi, quest’ultimo già in campo domani per il turno decisivo. Giovedì anche Gaio-Andreozzi, slittato di un giorno a causa della pioggia.

Ripetere la doppia qualificazione del 2015, quando approdarono nel main draw del Roland Garros sia Luca Vanni sia Andrea Arnaboldi, sembrava un risultato difficile da replicare. Invece, gli azzurri in gara sui campi di Parigi si sono messi in un’ottima posizione per ripetersi. Erano in quattro al secondo turno, e i primi tre (aspettando Gaio-Andreozzi, slittata a domani per la pioggia) hanno vinto tutti, conquistando un posto al round decisivo, dove si inizia seriamente a sentire profumo di main draw. La vittoria di giornata è senza dubbio quella di Matteo Donati, che si è imposto per 6-2 2-6 7-5 sul ventenne svedese Elias Ymer, numero 119 del mondo, recente vincitore del Challenger di Barletta e membro della NextGen lanciata dall’ATP. Tre motivi per i quali il successo dell’alessandrino è molto prezioso, uniti al fatto che nel 2015 il nordico dalla pelle nera (i genitori sono etiopi) riuscì nella mini-impresa di qualificarsi per tutti i quattro Major. Dopo aver servito invano per il match sul 5-3, Donati è stato bravo a non perdere la pazienza, e sul 6-5 si è preso un nuovo break che gli ha consegnato il successo, e il duello-qualificazione da giocarsi venerdì contro il vincente della sfida fra Ryan Harrison e Gerald Melzer (fratello di Jurgen). Un’autentica passeggiata invece il match di Thomas Fabbiano, che in meno di un’ora si è sbarazzato del cinese Zhe Li con un doppio 6-1, e venerdì affronterà l’argentino Marco Trungelliti per un posto in tabellone. Per entrambi, la qualificazione a Parigi avrebbe il sapore della prima volta, mentre chi sogna il bis è Andrea Arnaboldi, già splendido nella scorsa edizione, quando a suon di rimonte (e record) entro nel main draw e superò anche un turno prima di impensierire Marin Cilic. Il canturino l’ha spuntata per 6-3 7-6 su un giocatore navigato come il francese David Guez, e sarà in campo già domani per provare l’assalto al tabellone principale. Dall’altra parte della rete troverà il tedesco Tobias Kamke, uno che di Slam ne ha giocati oltre 20, ed è stato fra i primi 70 del mondo. Tradotto: match difficile, con lo scarso amore del tedesco per la terra battuta destinato a venir meno, visto che i campi periferici dello Stade Roland Garros sono tra i più rapidi del tour. Ma Arnaboldi ce la può fare, specialmente se riuscirà a ricreare la magia di dodici mesi fa.

QUALIFICAZIONI ROLAND GARROS – Secondo turno
Andrea Arnaboldi (ITA) b. David Guez (FRA) 6-3 7-6
Matteo Donati (ITA) b. Elias Ymer (SWE) 6-2 2-6 7-5
Thomas Fabbiano (ITA) b. Zhe Li (CHN) 6-1 6-1
Federico Gaio (ITA) vs Guido Andreozzi (ARG) giovedì

QUALIFICAZIONI ROLAND GARROS – Turno decisivo
Andrea Arnaboldi (ITA) vs Tobias Kamke (GER) giovedì
Thomas Fabbiano (ITA) vs Marco Trungelliti (ARG) venerdì
Matteo Donati (ITA) vs vincente Harrison (USA)-Melzer (AUT) venerdì