di Daniele Rossi – foto Getty Images

E' iniziato l'ultimo Master 1000 della stagione, il BNP Paribas Masters, da tutti noto come Parigi Bercy, dal quartiere che ospita il Palais Omnisports. Le due notizie che hanno aperto il torneo sono state tutt'altro che positive: la prima è la prevedibile rinuncia di Roger Federer, la seconda, occhi al campo, è la superficie chiaramente più lenta rispetto agli ultimi anni. Ormai il processo di rallentamento dei campi ha portato a snaturare anche l'ultimo (e unico) Master 1000 indoor, già penalizzato da un calendario demenziale che lo piazza a ridosso del Masters di fine anno.

Polemiche a parte, nella prima giornata di gare c'è da segnalare l'ottima prova di Andreas Seppi, che ha aperto il programma sul Centrale. L'altoatesino ha battuto lo slovacco Martin Klizan per 6-2 2-6 7-6(5) nel match sicuramente più combattuto e avvincente del giorno.

Dopo due set allo specchio, il mazzolatore mancino Klizan si era guadagnato la possibilità di servire per il match sul 5-4, ma Seppi è stato bravo a non arrendersi e a prolungare la contesa al tie-break. Qui lo slovacco ha evidenziato ancora l'inesperienza a questi livelli e il grave difetto che già avevamo riscontrato più volte quest'anno: il non sapere chiudere le partite. Klizan infatti nel tie-break si portava avanti 5-2, prima di subire cinque punti consecutivi dall'italiano.

Andreas al secondo turno giocherà con Tomas Berdych, testa di serie numero 5 e strafavorito della parte alta del tabellone lasciata sguarnita dal forfait di Federer (sostituito dal lucky-loser Victor Hanescu). I due si sono appena sfidati a Shanghai con la vittoria del ceco per 6-3 6-3. 

Giornata positiva per i colori francesi, con le nette vittorie di Julien Benneteau su Troicki e di Gilles Simon su Marcos Baghdatis, diventato papà di una bambina appena una settimana fa. Gilou giocherà proprio contro Hanescu, mentre Benneteau se la vedrà in un derby con Jo-Wilfried Tsonga, testa di serie numero 6.

La sorpresa di oggi è firmata dal qualificato Jerzy Janowicz, che ha battuto per 7-6(5) 6-4 il tedesco Kohlschreiber. Il gigante polacco (alto 203 centimetri), ha messo in mostra un servizio inarrestabile (91% di punti vinti con la prima) e un diritto da top player, dando seguito all'ottima stagione che l'ha visto salire dal numero 221 all'attuale 69. Janowicz giocherà al secondo turno con la testa di serie numero 13 Marin Cilic.

In una giornata contrassegnata dai tie-break, vanno in vacanza anche Mikhail Youznhy e Feliciano Lopez. Il russo ha raccolto sette game con Granollers, mentre il volleatore di Toledo ha ceduto all'ostico connazionale Albert Ramos. 

Domani il clou del programma sarà di sera: Benneteau-Tsonga a partire dalle 19.30 e Seppi-Berdych non prima dell 20.30. Per vedere in azione le prime due teste di serie Novak Djokovic – già sicuro di finire l'anno da numero 1 –  e Andy Murray, dovremo aspettare, come da tradizione, fino a mercoledì. 

RISULTATI 1° TURNO

G Simon (FRA) b. M Baghdatis (CYP) 7-5 6-1

J Benneteau (FRA) b. V Troicki (SRB) 6-4 7-5

A Seppi (ITA) b. M Klizan (SVK) 6-2 2-6 7-6(5)

K Anderson (RSA) b. T Bellucci (BRA) 6-2 6-1

A Falla (COL) b. F Mayer (GER) 7-6(3) 6-2

J Janowicz (POL) b. P Kohlschreiber (GER) 7-6(5) 6-4

C Berlocq (ARG) b. D Istomin (UZB) 7-6(2) 6-2

M Granollers (ESP) b. M Youzhny (RUS) 6-4 6-3

A Ramos (ESP) b. F Lopez 7-6 (5) 6-4