Manca sempre meno alle Olimpiadi di Parigi 2024, con il torneo di tennis che prenderà il via nella prima settimana delle competizioni. I criteri per ottenere il pass olimpico sono molto severi, e a farne le spese potrebbe essere Grigor Dimitrov
Le Olimpiadi di Parigi 2024 sono ormai sempre più vicine, e anche il mondo del tennis subisce il fascino della competizione. In queste settimane infatti si compete non solamente per conquistare titoli nel circuito ATP e WTA, ma anche per guadagnare punti in ottica Olimpiadi e assicurarsi la possibilità di poter competere per una medaglia.
I criteri infatti per poter prendere parte a Parigi 2024 sono piuttosto semplici nel caso del tennis: partecipano di diritto i primi 56 giocatori nel ranking mondiale, con la classifica aggiornata al 10 giugno 2024 (il lunedì dopo la fine del Roland Garros). L’ulteriore limite è che non possono esserci più di quattro giocatori della stessa nazione, per cui nel caso tra i primi 56 ci fossero più di quattro giocatori sarebbero presi solamente i primi quattro, e si andrebbe quindi a scorrere la classifica dalla posizione numero 56 in giù. C’è però un ulteriore criterio che spesso viene sottovalutato, ma che potrebbe essere determinante nel caso di Grigor Dimitrov. Tra i requisiti previsti infatti c’è anche l’obbligo per i tennisti che vogliono volare a Parigi di aver partecipato – negli ultimi 4 anni – almeno due volte alla Coppa Davis o alla Billie Jean King Cup (nel caso delle donne), di cui una nel 2023 o nel 2024. Proprio qui nasce il problema per Grigor Dimitrov: il giocatore bulgaro manca dalla Davis dal lontano 2015, e questo lo porta a mancare uno dei requisiti fondamentali per l’accesso alle Olimpiadi. Il discorso non vale invece per Victoriya Tomova, che avendo preso parte alle gare di Billie Jean King Cup è pronta per una eventuale partecipazione ai Giochi di Parigi 2024.