La toscana dopo il successo al debutto alle Finals contro la kazaka: “Mi sono concentrata sui miei turni di battuta”

Foto Ray Giubilo

Un esordio vincente e convincente per Jasmine Paolini alle WTA Finals. Non poteva andare meglio il primo match tra le migliori otto dell’anno: vittoria su Elena Rybakina in due set per fare subito un bel passo verso la qualificazione alla semifinale. Il prossimo scoglio sarà Aryna Sabalenka, ma la toscana oggi giocherà in doppio insieme a Sara Errani.

Queste le parole ieri in conferenza stampa nel post-match: “Ho impiegato un po’ per trovare la giusta posizione in campo perché lei serve davvero forte. Ma sono riuscita a muoverla e a farle colpire tante palle. Prima della partita non sapevo esattamente cosa aspettarmi, sapevo che era ferma da tempo, da Cincinnati mi sembrama sapevo anche che lei serve davvero molto bene.

Fondamentale è stato quindi servire bene: “Io ho cercato di rimanere molto concentrata sui miei turni di battuta e di restare attaccata nel punteggio cercando un’occasione per brekkarla. Ma è stato davvero un match duro: all’inizio non riuscivo a brekkarla e quando l’ho fatti lei mi ha contro-brekkato subito. Ma ho mantenuto la giusta mentalità, sapevo di poter giocare bene e di avere le mie chance”.

Sul doppio da giocare oggi: “Stasera (ieri, ndr) ho fatto tardi: solitamente per le 23.30 vado a dormire. Domani cercherò di riposare un po’ più a lungo la mattina: poi nel pomeriggio avrò l’allenamento per il doppio”.