La numero uno d’Italia ha raggiunto la semifinale a Stoccarda, la seconda consecutiva dopo quella ottenuta a Miami, e proverà a regalarsi un’altra giornata da protagonista

Foto di Ray Giubilo

Riprendere il cammino per tornare a puntare in alto, questo sembra essere il piano di Jasmine Paolini che da qualche settimana è tornata competitiva nel circuito WTA. La vittoria su Coco Gauff è un ulteriore tassello – una vittoria contro una top 10 mancava dalle WTA Finals quando superò la rientrante Elena Rybakina – e la proietta con fiducia alla difficile sfida in semifinale contro Aryna Sabalenka. Un ostacolo sicuramente non semplice da superare, le così dette “montagne così alte” a cui la stessa Paolini ha fatto riferimento nell’intervista al termine del match vinto contro Gauff. “Ora mi sento davvero contenta di come sto giocando. Il mio obiettivo è combattere ogni partita, essere in partita, avere la possibilità di vincere”.

La sfida alla numero uno del mondo rappresenta sicuramente uno stimolo importante, nonostante le tante difficoltà che nasconde. “Prima perdevo 6-2, 6-1, 6-1, 6-1. Non voglio dirlo perché forse domani Sabalenka mi ucciderà ma mi sento meglio in campo, diciamo così. Penso di essere la stessa persona, ma forse un po’ più sicura di me. Credo di più in me stessa. Entro in campo e mi ripeto: ‘Ce la posso fare’!”