Al Sicilia Tecnocasa Cup, Filippo lascia solo due game a Comporto. Impresa di Naso che batte Rui Machado, numero 1 del seeding…

Escono subito di scena, al Sicilia Classic Tecnocasa Cup, prova dell’Atp Challenger Tour, con 42.500 euro di montepremi, gli italiani Alessandro Giannessi e Simone Vagnozzi. Sui campi del Circolo Tennis Palermo, nel primo turno del tabellone principale, i due portacolori azzurri si sono arresi rispettivamente contro il tedesco Andreas Beck (numero 125 Atp) e contro lo sloveno Blaz Kavcic (n. 94 del mondo). Il ligure Giannessi, n. 143 Atp e “special exempt” al Sicilia Classic, in virtù della finale raggiunta a Napoli la scorsa settimana, ha ceduto al terzo set di fronte al 25enne Beck, giunto nel 2009 fino al gradino 33 del ranking Atp, pagando a caro prezzo le fatiche del torneo partenopeo. Stessa sorte è toccata al marchigiano Vagnozzi, che è “crollato” al terzo set nel match contro il ventiquattrenne Kavcic, settima testa del tabellone. Assieme allo sloveno, ha superato il primo turno anche l’ottavo favorito del Sicilia Classic, il trentenne argentino Diego Junqueira (n. 97 del mondo), che ha piegato in tre set lo spagnolo Pablo Carreno-Busta.

 

Facile e convincente esordio, per l’italiano Filippo Volandri, numero 70 del mondo e terza testa di serie del torneo. Il trentenne livornese, sul campo centrale del Circolo Tennis Palermo, dove nel 2006 vinse i Campionati Internazionali di Sicilia, nel primo turno del tabellone principale, ha sconfitto in due set, in un’ora di gioco, il ventiduenne palermitano Antonio Comporto (n. 567 Atp), wild card del Sicilia Classic. Il match ha avuto poca storia, con Volandri costantemente padrone del campo e del gioco. Il livornese, allievo di Fabrizio Fanucci, ha confermato di attraversare un buon periodo di forma: nel 2011, infatti, ha raggiunto le semifinali nei tornei Atp di Bucarest e Belgrado, la finale nei Challenger di Barletta, Napoli 1 e Todi ed ha vinto il Challenger di Orbetello. “La settimana scorsa ho avuto qualche problema fisico, nei quarti di finale del Napoli 2, contro Mayer. Oggi però – ha detto Volandri – ho avuto buone sensazioni. Il test odierno è stato importante anche per prendere confidenza con le palle Wilson, con le quali ultimamente ho giocato poco”. “Sono dunque fiducioso. Mi preoccupa soltanto – ha proseguito il livornese – la stanchezza accumulata in questa brillante, ma intensa stagione. Spero di andare avanti il più possibile nel Sicilia Classic, anche se devo ammettere che il livello medio del torneo è veramente molto alto. Già negli ottavi dovrò affrontare un avversario decisamente ostico, come il mancino tedesco Andreas Beck, che fino ad oggi non ho mai incontrato”. Esce di scena, intanto, la sesta testa di serie del tabellone, lo spagnolo Daniel Gimeno-Traver (n. 87 Atp), sconfitto al terzo set dal ventitreenne croato Antonio Veic (n. 169 del mondo).

 

Il ventiquattrenne trapanese Gianluca Naso accende la luce al Sicilia Classic Tecnocasa Cup. Il tennista siciliano, sul campo centrale del Circolo Tennis Palermo, in un interminabile match serale, ha sconfitto il ventisettenne portoghese Rui Machado, prima testa di serie del tabellone e n. 62 del mondo. Naso, wild card del torneo e n. 245 Atp, nel corso dell’incerto ed emozionante incontro, durato 3 ore e 10’, ha sorpreso il “furetto” iberico, vincitore in questa stagione di quattro Challenger (a Fiume, a Marrakech e in Polonia sia a Poznan che a Stettino), giocando, per lunghi tratti della gara, un tennis da top 100. Il trapanese, figlio d’arte, il padre Enzo è stato numero 7 d’Italia ai tempi di Panatta e Barazzutti, ha entusiasmato gli spettatori siciliani, mantenendo quasi costantemente un ritmo di gioco elevatissimo e piegando, anche fisicamente, il più quotato avversario, noto per la sua solidità da fondo campo. Machado, che nella prima frazione aveva impressionato il folto pubblico presente sugli spalti per la sua agilità e per la facilità con la quale aveva più volte risposto al servizio del trapanese (spesso oltre i 200 km./h), è stato costretto ad alzare bandiera bianca, nel terzo e decisivo set, di fronte ad un instancabile e lucidissimo Naso. Nel pomeriggio, ha salutato Palermo anche la quinta testa di serie del torneo, il ventiquattrenne austriaco Andreas Haider-Maurer (numero 81 del mondo), costretto al ritiro, a causa di una gastroenterite, durante il match contro lo spagnolo Daniel Munoz-De La Nava (n. 159 Atp). Domani, alle 12, prenderanno il via gli ottavi di finale del Sicilia Classic Tecnocasa Cup. Alle 20.45, sul centrale della Favorita, saranno di scena il trentacinquenne siracusano Alessio Di Mauro (numero 178 della classifica mondiale) e l’argentino Carlos Berlocq (seconda testa di serie del tabellone e n. 69 Atp).

Tutti i risultati e gli orari aggiornati del Sicilia Classic Tecnocasa Cup sono disponibili sul sito www.atpsiciliaclassic.com.

 

I risultati di oggi. Primo turno del tabellone principale: Adrian UNGUR (Rou) b. Diego Sebastian SCHWARTZMAN 6-3 6-2, Diego JUNQUEIRA (Arg, 8) b. Pablo CARRENO-BUSTA (Esp) 7-5 2-6 6-3, Andres MOLTENI (Arg) b. Jaroslav POSPISIL (Cze) 6-4 7-5, Benoit PAIRE (Fra) b. Javier MARTI (Esp) 6-3 7-6 (5), Blaz KAVCIC (Slo, 7) b. Simone VAGNOZZI (Ita) 7-5 4-6 6-2, Andreas BECK (Ger) b. Alessandro GIANNESSI (Ita) 5-7 6-4 6-1, Pavol CERVENAK (Svk) b. Stephane ROBERT (FRA) 6-3 6-7 (4) 6-4, Filippo VOLANDRI (Ita, 3) b. Antonio COMPORTO (Ita) 6-2 6-0, Yuri Schukin (Kaz) b. Jeremy CHARDY (Fra) 6-2 3-6 6-3, Antonio VEIC (Cro) b. Daniel GIMENO-TRAVER (Esp, 6) 6-3 3-6 6-3, Daniel MUNOZ-DE LA NAVA (Esp) b. Andreas HAIDER-MAURER (Aut, 5) 6-4 3-0 rit, Gianluca NASO (Ita) b. Rui MACHADO (Por, 1) 4-6 7-5 7-5.

 


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