La fresca vincitrice del WTA 125 di Bastad è stata sconfitta in rimonta, al termine di un match interrotto per oltre un’ora a causa della mancanza di elettricità

Non riesce a sfruttare il momento positivo Martina Trevisan, che dopo la vittoria nel WTA 125 di Bastad case all’esordio del Palermo Ladies Open. L’azzurra ha subito la rimonta per mano di Arantxa Rus con il punteggio di (5)6-7, 6-4, 6-2, in un match sospeso per oltre un’ora a causa di un problema elettrico che ha fatto saltare l’impianto di illuminazione.

Il match ha vissuto sostanzialmente due fasi: prima e dopo l’interruzione. Fino a quel momento Trevisan è sembrata essere in partita, con la vittoria del primo parziale al tie-break dopo aver mancato un set point quando è andata a servire avanti 5-4. Un break in apertura di secondo set ha rimesso in partita la tennista olandese, che è stata brava ad annullare tre palle break nel corso dell’ottavo gioco. Il gioco viene interrotto con Rus che andava a servire per il set, e al rientro in campo ha infilato un parziale di cinque giochi consecutivi che l’hanno portata avanti 4-0 nel set decisivo. Il match si è di fatto concluso lì, con Trevisan che complice anche un po’ di nervosismo non è riuscita a trovare ulteriori possibilità per rientrare nel match.

Il programma è fortemente indietro rispetto alle previsioni, con quella che doveva essere inizialmente la sessione serale che ancora deve iniziare. Intorno alle ore 20:00 è infatti saltato l’impianto di illuminazione all’interno dell’impianto sportivo, a causa di un guasto elettrico che ha riguardato l’intera zona circostante. Il problema è stato risolto solamente dopo circa un’ora, con le partite che sono così riprese su tutti e tre i campi disponibili. Con il nuovo regolamento che la WTA – in sinergia con l’ATP – ha diffuso a inizio anno, non dovrebbe essere permesso iniziare a disputare degli incontri dopo le ore 23. Sul campo centrale andrà quindi in scena il match tra la campionessa in carica Qinwen Zheng e Sara Errani, ma dovrebbe saltare la sfida tra Bronzetti e Jacquemont prevista a seguire. Tuttavia il condizionale è d’obbligo, perché sempre nel regolamento sopra menzionato viene specificato che il limite delle ore 23 è da rispettare “a meno che non ci sia approvazione da parte del supervisor del torneo in concordanza con la direzione della WTA“