Avanzano anche Navarro/Di Nenno, Ruiz/Stupaczuk e Chingotto/Tello, numero 2, 3 e 4 del seeding

Appena tre game concessi agli avversari, proprio come all’esordio nel secondo turno. Viaggiano a una velocità di crociera spedita lo spagnolo Francisco “Paquito” Navarro e l’argentino Martin Di Nenno nell’ “Ooredoo Qatar Major 2022”, il primo grande evento del Premier Padel Tour, in svolgimento sui campi del Khalifa International Complex di Doha, dove si è visto martedì anche David Beckham, un altro dei campioni sportivi “folgorato” sulla via del padel: 6-1 6-2 lo score (in 59 minuti) con cui la coppia seconda favorita del tabellone, reduce dal trionfo nel WPT di Vigo domenica, si è sbarazzata di un altro duo ispanico-argentino, quello composto da Francisco Manuel Gil e dal sudamericano Agustin Gomez Silingo, 14esima testa di serie. “Abbiamo disputato un’altra partita di notevole solidità e siamo contenti di poter tornare in campo giovedì, con tanta fiducia e convinzione nei nostri mezzi”, il commento del 33enne di Siviglia, parlando anche a nome del compagno di coppia. Prossimo ostacolo i due iberici connazionali Javier Rico e Jeronimo Gonzalez, nona forza del torneo.

Sempre nella metà inferiore del draw hanno puntualmente staccato il biglietto per i quarti lo spagnolo Alejandro Ruiz e l’argentino Franco Stupaczuk, terza forza del tabellone, regolando 6-3 7-6(5) gli iberici Ivan Ramirez e Alejandro Arroyo, n.15 del seeding. Il 27enne mancino di Malaga, dall’età di 10 anni costretto a convivere con un diabete di tipo 1, e il 26enne nato a Chaco, vincitori nel settembre scorso della tappa italiana, a Cagliari, del World Padel Tour, si giocheranno un posto nelle semifinali con Il brasiliano Lucas Campagnolo e lo spagnolo Javier Garrido, numero 11 del seeding, che nell’incontro di apertura del programma sul Centrale hanno eliminato per 6-4 3-6 6-3, in un’ora e 42’ di gioco, l’altro brasiliano Pablo Lima e l’argentino Maxi Sanchez, quinti favoriti del tabellone, confermando il risultato ottenuto in febbraio a Miami, nell’appuntamento di apertura del WPT 2022, quando raggiunsero la finale. “Se arriviamo al match per il titolo in questo torneo mi tingo i capelli e il colore lo sceglie Javi”, la promessa del 26enne di Alegrete ai microfoni della tv ufficiale del nuovo circuito mondiale, organizzato dalla Federazione Internazionale Padel (il presidente Luigi Carraro è arrivato a Doha) e sostenuto dalla Professional Players Association e dalla Qatar Sports Investments, presieduta da Nasser Al-Khelaifi, patron del PSG.

Avanzano anche Juan Lebron e Alejandro Galan: i due spagnoli, primi favoriti del seeding, dopo esser stati costretti al terzo set martedì per domare il connazionale Teo Zapata e il francese Benjamin Tison, hanno regolato per 6-3 6-4 l’argentino Cristian Gutierrez e lo svedese Daniel Windahl. Sulla strada dei numeri uno del mondo ora l’argentino Fernando Belasteguin (autentica leggenda di questo sport) e il giovane spagnolo Arturo Coello, numero 6 del seeding.

A completare l’allineamento dei quarti di finale l’argentino Luciano Capra e lo spagnolo Javier Ruiz Gonzalez, ottava testa di serie, e il binomio albiceleste composto da Federico Chingotto e Juan Tello, quarta forza del torneo.