di Giorgio Spalluto – foto Getty Images
La corsa al Master di Istanbul non ha ancora espresso il verdetto definitivo riguardo l’ottava giocatrice che vi prenderà parte. Le speranze di Marion Bartoli di soffiare sul filo di lana la qualificazione ad Agnieszka Radwanska rimangono ancora vive, sebbene la tennista “corsa” sia obbligata a bissare anche a Mosca, la prossima settimana, il successo ottenuto oggi a Osaka.
Alla polacca basterà comunque vincere il suo match di ottavi (bye al primo turno, poi affronterà una tra la Safarova e una qualificata) per rendere vano questo tentativo estremo della Bartoli che, in Giappone, ha onorato alla grande la wild card assegnatale dagli organizzatori, cedendo appena 21 giochi in 5 partite.
Nulla ha potuto nell’ultimo atto neanche Samantha Stosur, spazzata con un eloquente 6-3 6-1.
Il match è durato appena 5 giochi. Poi dal 3-2 Stosur del primo set, la tennista francese si è aggiudicata 10 degli ultimi 11 game.
L’australiana ha probabilmente risentito del doppio impegno cui le due ragazze sono state costrette, a causa dei ritardi accumulatisi in settimana per colpa della pioggia.
In mattinata, infatti, si erano disputate le semifinali con la Bartoli che aveva dominato Angelique Kerber per 6-1 7-6, a differenza della Stosur che aveva dovuto lottare due ore e mezzo per avere ragione di Jie Zheng per 7-6(5) 3-6 6-3.
Per Marion si tratta del settimo alloro in carriera contro un’avversaria che non vanta nelle finali la sua statistica migliore. Quella ottenuta agli US Open rimane la terza vittoria in una finale, su 13 tentativi. Curiosamente proprio a Osaka la Stosur aveva ottenuto due anni fa, ai danni della nostra Schiavone (che poi si sarebbe presa una succosa rivincita a Parigi), il suo primo sigillo, dopo aver perso ben 5 finali.
Quello conseguito quest’oggi, è il secondo titolo stagionale su 5 finali per la Bartoli che a giugno si era imposta a Eastbourne (torneo Premier), mentre era uscita sconfitta nelle finali di Indian Wells, Strasburgo e Stanford. In attesa di scoprire se riuscirà a strappare in extremis il pass per Istanbul, Marion si è però garantita, con il successo di Osaka, la qualificazione al Masterino di Bali, riservato le migliori giocatrici a essersi aggiudicate almeno un torneo International.
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