Con due settimane d’anticipo, il capitano albiceleste ufficializza i cinque nomi da cui attingerà per la trasferta in Italia: Del Potro, Monaco, Delbonis, Pella e Mayer. La sensazione è che sacrificherà l’ultimo, dolorante a una spalla. “L’Italia ha una grande tradizione e sono certo che giocheranno al meglio”.Mancano 22 giorni alla prima giornata di Italia-Argentina di Coppa Davis, in programma a Pesaro dal 15 al 17 luglio. I capitani avranno tempo fino al 5 luglio per diramare le convocazioni, ma arriva una notizia molto importante. Daniel Orsanic, capitano del team albiceleste, ha sostanzialmente ufficializzato la formazione. Parlando con ESPN Latin America, ha menzionato cinque giocatori. “La formazione sarà composta da quattro di loro”. Nessuna sorpresa: si tratta di Juan Martin Del Potro, Juan Monaco, Federico Delbonis, Guido Pella e Leonardo Mayer. Azzerate le chance dei vari Zeballos, Schwartzman e Berlocq, la cui presenza sarebbe stata utile per il doppio. La scelta di Orsanic è chiara: quattro singolaristi e nessun doppista, con la speranza che il punto del sabato non sia necessario (visto che il doppio italiano è più forte, anche se non ci fosse Bolelli). La nostra sensazione è che sarà escluso Leonardo Mayer: problemi alla spalla destra lo stanno tenendo fermo da Parigi e, più in generale, non sta giocando bene. Ha saltato Nottingham e rientrerà direttamente a Wimbledon.

Ha un ottimo record in Davis, ma in questo momento gli altri quattro offrono maggiori garanzie. Mayer è tenuto in considerazione per il suo passato e perché potrebbe essere una buona opzione per il doppio, altrimenti sarebbe già stato scartato. “Sono contento del fatto che tutti i nostri migliori giocatori siano sani e in attività, rendendo più complicata la decisione”. Orsanic ha anche speso qualche parola sull’Italia: “Hanno tradizione, esperienza, si stanno preparando da tempo. Sono convinto che giocheranno al massimo. Fognini si è appena sposato, non so se il matrimonio avrà un effetto positivo sulla sua carriera, dovreste chiederlo a lui. So che Bolelli è in dubbio per un problema al ginocchio, ma penso che possa giocare il doppio. Mi aspetto Fognini e Seppi in singolare, mentre il quarto uomo dovrebbe essere Paolo Lorenzi. E’ una squadra di valore, giocheranno al meglio. Noi dovremo fare altrettanto”. Una volta risolto l’enigma dei convocati, Orsanic dovrà essere bravo a gestire eventuali antipatie (vedi Monaco-Del Potro) e capire chi saranno i più indicati a giocare a Pesaro, sia in singolare che in doppio. Compito tutt’altro che semplice.