DAY 10 – Dimitrov va all’assalto di Nadal, spinto dalla carica di Roger Rasheed. Murray-Federer, quanti dubbi! Donne: favorite Azarenka e Halep. 
Dopo le sconfitte di Williams e Sharapova, Victoria Azarenka è diventata la favorita per il successo finale

Di Gianluca Roveda – 22 gennaio 2014

 
A volte basta una sola partita per vanificare tutto. Wawrinka-Djokovic ha offerto grandi emozioni, ma mi ha fatto perdere ben 40 euro. Ero convinto che il serbo vincesse, invece abbiamo visto cosa è successo. Non ho rimpianti, l'imponderabile è sempre dietro l'angolo. Semmai, i 42 euro persi ieri offrono un altro insegnamento: oltre a scommettere bene, bisogna saper gestire al meglio i soldi, investendo pesantemente sulle partite giuste. Io ho esagerato con il match sbagliato, mentre avevo messo appena 10 euro su Li-Pennetta, andata esattamente come prevedevo. Ma mi ha fruttato appena 2,5 euro. Eh si, pur avendo preso due pronostici su quattro, il bilancio giornaliero mi riporta sulla terra, pur restando in attivo rispetto al capitale iniziale. Gli altri match? Buona lettura di Berdych-Ferrer (almeno mi ha evitato la Caporetto), mentre è andata male Ivanovic-Bouchard, ma sono convinto che una serba al 100% avrebbe chiuso in due set. Tuttavia, faccio i complimenti alla canadese perchè mi sta sorprendendo match dopo match. Non ho visto molte giocatrici colpire in anticipo come fa lei. Grande attesa per i due match maschili di oggi. Nadal-Dimitrov e Murray-Federer, per varie ragioni, promettono scintille. Il bulgaro sembra rigenerato dalla cura Rasheed e trova un Nadal che ha incontrato qualche difficoltà contro Nishikori. Inoltre lo ha sempre messo in difficoltà. Non sarà una passeggiata, ma credo che Rafa la porti a casa. Molto complicato il pronostico di Murray-Federer: ho scelto lo scozzese, puntando su aspetti tecnico-tattici piuttosto che sullo stato di forma, favorevole allo svizzero. In campo femminile, prevedo una semifinale Azarenka-Halep. Nel complesso, anche stavolta sono d’accordo con le quote di William Hill: forse avrei messo al pari assoluto Federer e Murray e abbassato il divario tra Halep e Cibulkova. In qualche modo, le giocate sono state influite da questo pensiero.
 
NADAL – DIMITROV
Con l’aiuto di Roger Rasheed, forse il coach più attento agli aspetti motivazionali, il bulgaro ha imparato a soffrire sul campo. Fino a qualche tempo fa, l’anarchia e la passione per la bella giocata gli avevano fatto perdere qualche partita di troppo. La vittoria contro Bautista Agut, avversario in forma strepitosa, vale molto. Ovviamente, contro Nadal sarà un’altra storia. Fu proprio contro Nadal, cinque anni fa, che un giovanissimo Dimitrov si rivelò. Si sono poi ritrovati a Monte Carlo e a Cincinnati nel 2013: ha vinto Nadal, ma sempre in tre set. Significa che ‘Grisha’ non soffre più di tanto il tennis di Rafa. Per questo, crediamo che ci possa essere partita. Nadal sta abbastanza bene: fino al terzo turno aveva impressionato, poi Nishikori lo ha messo in crisi con un asfissiante pressing plasmato da Michael Chang. Però, a conti fatti, Rafa ha vinto tre set a zero nonostante una ferita alla mano sinistra. Vediamo Nadal in semifinale, ma non sarà una partita semplice. La quota-match è folle (1.06 contro 9), quindi facciamo un’operazione simile a quella di ieri per Djokovic-Wawrinka. Puntiamo la vittoria di Rafa in quattro set…ma anche quella di Dimitrov.
15 euro – NADAL VINCENTE IN QUATTRO SET a 4.20 (possibile guadagno 43 euro)
5 euro – DIMITROV VINCENTE a 9 (possibile guadagno 25 euro)
 
FEDERER – MURRAY

I precedenti sono importanti, ma vanno interpretati. Se è vero che lo scozzese è avanti 12-9, lo svizzero conduce 3-1 nelle sfide Slam. Federer ha vinto tre finali Slam, mentre Murray si è aggiudicato l’ultima semifinale australiana, prendendo allo sfinimento un Federer quasi eroico nel conquistare due set. Rispetto ad allora è cambiato molto. Federer sta sicuramente meglio sul piano fisico, mentre Andy ha avuto la bua alla schiena. E’ partito senza grosse ambizioni, ma non ha speso molto e ha ceduto un set solo per distrazione. Se entrambi fossero al 100%, andremmo con decisione su Murray: lo scozzese ha tutto quello che serve per mettere in crisi Federer. Grandi colpi di inizio gioco, fisico d’acciaio e precisione chirurgica nei passanti. Tuttavia, volendo applicare la proprietà transitiva (che però nel tennis non esiste…), l’anno scorso faticò da matti per battere lo svizzero. E oggi sembra che Federer sia il più in palla. Lo svizzero deve servire al 100%, cercare con insistenza la rete e abbreviare la durata degli scambi. Fino a 5-6 colpi va bene, poi diventa difficile. Tuttavia, c’è quella sconfitta contro Lleyton Hewitt di due settimane fa che preoccupa un po’. Per questo, alla fine, riteniamo che lo scozzese possa spuntarla.
20 euro – MURRAY VINCENTE a 2 (possibile guadagno 20 euro)
 
AZARENKA – RADWANSKA

La quota così sbilanciata a favore della bielorussa è giustificata dai precedenti, 13-3 per Vika. Uno dei tre successi polacchi, tra l’altro, arrivò per ritiro. In Australia, Vika è imbattuta da tre anni e le gira tutto per il verso giusto, a partire dalle sconfitte delle rivali più temibili. La Radwanska è un’ottima giocatrice, ma contro le migliori 2-3 le manca un pizzico di “punch”. Il problema è che difficilmente potrà trasformarsi in una picchiatrice. La Azarenka punta dritta alla finale, magari cercando di attirarsi le simpatie del pubblico, che non l’ha mai amata nonostante le vittorie. Dopo il successo al terzo turno contro la Meusburger, si è improvvisata raccattapalle durante l’intervista-show con Channel Seven. L’operazione è riuscita, e potrebbe motivarla ulteriormente. La quota non regala nulla, ma siamo d’accordo con la valutazione dei quotisti. Certo, 1.50 per una vittoria in due set è lo stesso che veniva offerto per il match contro la Stephens…ma ci proviamo lo stesso.
15 euro – AZARENKA VINCENTE IN DUE SET (possibile guadagno 7.50 euro)
 
CIBULKOVA – HALEP

I tre precedenti non danno una mano, poichè si sono giocati prima che la rumena mettesse il turbo e iniziasse a incamerare tornei e partite. Tatticamente è una sfida di difficile interpretazione, perchè sono giocatrici piuttosto simili, senza colpi-killer ma due gambe forti e rapide. Per sbrogliare la matassa, ci facciamo aiutare da una vecchia frase di Flavia Pennetta, che definì la Halep una “specie di Wozniacki”. Allora abbiamo dato un’occhiata ai precedenti Wozniacki-Cibulkova: 9-3 per la danese. Ergo: “cipolletta” dovrebbe soffrire le giocatrici che rimandano tutto. In fondo, a lei piace comandare. La rumena, inoltre, ha motivazioni importanti (può diventare la più forte di sempre del suo paese, almeno in classifica) e sembra non patire più di tanto la pressione di giocare sui campi importanti (per lei sarà la prima volta sulla Rod Laver Arena). In definitiva, crediamo che le valutazioni di William Hill siano esatte. Forse c’è un divario eccessivo (1.57 contro 2.37), ma nel complesso riteniamo anche noi che vinca la Halep.
20 euro – HALEP VINCENTE a 1.57 (possibile guadagno 11.40 euro)

CAPITALE INIZIALE: 200 euro

Prima giornata:  +4,94
Seconda giornata: +16
Terza giornata: -40,40
Quarta giornata: +29,19
Quinta giornata: +36,36
Sesta giornata: -24,35
Settima giornata: +64,44
Ottava giornata: -42,25

BILANCIO TOTALE: + 43,93
CAPITALE ATTUALE: 243,93 euro