La giovane tennista di casa, in tabellone grazie a una wild card, ha sorpreso nel primo turno Sofia Kenin, super favorita della vigilia.

Il primo febbraio dell’anno scorso Sofia Kenin superava Garbine Muguruza, conquistando il primo (e finora unico) torneo slam della carriera. Dopo 379 giorni è terminata la sua prima avventura australiana da campionessa uscente. Questa volta l’epilogo è stato ben diverso. Tre tornei disputati, raccogliendo solo tre vittorie. Quest’oggi è stata sconfitta all’esordio nel WTA 250 di Phillip Island, torneo che la vedeva partire con i favori del pronostico.

A sconfiggerla è stata Olivia Gadecki, che ha prevalso con il punteggio di 2/6 7/6 6/4. Un risultato storico per l’australiana, attualmente senza ranking. Prima del 2021 la teenager non aveva mai affrontato una giocatrice top 200. Il suo miglior risultato, fino a oggi, era la semifinale conquistata nell’Itf 15.00$ di Perth, il gradino più basso a livello professionistico.


“Devo ancora metabolizzare. A fine partita ho pianto dalla felicità“ ha dichiarato Gadecki. La vittoria odierna non è un risultato casuale. Le sue qualità le aveva già messe in mostra nelle qualificazioni degli Australian Open, dove aveva superato il primo turno, e al Gippsland Trophy, quando ha sfiorato il colpaccio contro un’altra americana, Bernarda Pera. Risultati che non si possono di certo paragonare con la vittoria su Kenin. Un match nel quale ha messo a segno 12 ace, 44 vincenti, annullando ben 14 palle break. L’ultima vittoria di una teenager senza ranking contro una top 10 risale al 1997, quando Mirjana Lucic-Baroni batté Amanda Coetzee a Bol, in Croazia. L’Australia (e non solo) ha scoperto un nuovo talento.