di Andrea Merlo

Non vuole più svegliarsi Albano Olivetti. Il suo sogno marsigliese è dolce come il miele e ha il profumo unico della grande opportunità.

 Il giovane transalpino ha nuovamente riscaldato i cuori del pubblico del Palais des Sport con una prestazione maiuscola, che ha estromesso dalla corsa al titolo Mardy Fish, seconda forza del tabellone. In una battaglia d’altri tempi, fatta di serve and volley e frequenti discese a rete, Olivetti ha superato l’illustre avversario in tre parziali. Dopo una buona partenza ( 6-3 il primo set) ha accusato il prepotente ritorno di Fish che con identico punteggio ha riequilibrato le sorti del match. Ancora un 6-3, questa volta decisivo, ha infine permesso a Olivetti di coronare, per ora, la migliore settimana della propria acerba carriera. Lapidario il commento dell’americano : “ Il mio avversario oggi ha servito più forte di Isner e Karlovic”.  

Altro match decisamente spettacolare è stato quello che ha visto di fronte Alexandr Dolgopolov e Michael Llodra. La vittoria è andata al francese, che ha dovuto faticare sino al tie-break del terzo set per avere ragione sulla testa di serie numero 6.  Ha faticato più del’auspicabile Juan Martin Del Potro (4) a sbarazzarsi del russo Davydenko. Delpo, dopo aver ceduto la prima frazione al tie-break (6-8), è riuscito a risalire la china facendo suo il secondo parziale con lo score di 6-4. Proprio quando il livello del match era giunto al suo culmine però Davidenko ha alzato bandiera bianca, a seguito di un colloquio con il fisioterapista. Non ha faticato per nulla invece Richard Gasquet, che si è sbarazzato di Igor Kunitsyn in due rapidi set. Perentorio lo score: 6-3,6-2.

Risultati:

Gasquet b. Kunitsyn  6-3, 6-2

Llodra b. Dolgopolov  6-4, 5-7, 7-6

Del Potro b. Davidenko  6-7 6-4 ret.

Olivetti b. Fish  6-3 3-6 6-3

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