Odesnik: “Non sono una spia!”
Nel 2010, Wayne Odesnik era stato squalificato per 2 anni. Motivo: l'avevano beccato in possesso di alcune fiale di ormone della crescita. Fu un caso emblematico perchè ha testimoniato la pochezza dei controlli antidoping. Le sostanze proibite più avanzate, infatti, non lasciano tracce nel corpo già dopo poche ore. Ad ogni modo, la sanzione è stata ridotta a 1 anno per il suo atteggiamento "collaborativo". Le ragioni della riduzione non sono mai state spiegate nei dettagli: qualcuno ha ipotizzato che avesse fatto la spia, magari "spifferando" il nome di qualche giocatore. A Wimbledon, dove ha passato le qualificazioni prima di perdere in cinque set da Bjorn Phau, l'americano ha negato con forza le insinuazioni: "Posso dire al 100% di non aver mai parlato male di alcun giocatore nè tantomeno di aver fatto la spia". Intanto è tornato a giocare nel circuito maggiore, e pare che non sia troppo ben visto dai colleghi.Motivo: l'avevano beccato in possesso di alcune fiale di ormone della crescita. Fu un caso emblematico perchè ha testimoniato la pochezza dei controlli antidoping. Le sostanze proibite più avanzate, infatti, non lasciano tracce nel corpo già dopo poche ore. Ad ogni modo, la sanzione è stata ridotta a 1 anno per il suo atteggiamento "collaborativo". Le ragioni della riduzione non sono mai state spiegate nei dettagli: qualcuno ha ipotizzato che avesse fatto la spia, magari "spifferando" il nome di qualche giocatore. A Wimbledon, dove ha passato le qualificazioni prima di perdere in cinque set da Bjorn Phau, l'americano ha negato con forza le insinuazioni: "Posso dire al 100% di non aver mai parlato male di alcun giocatore nè tantomeno di aver fatto la spia". Intanto è tornato a giocare nel circuito maggiore, e pare che non sia troppo ben visto dai colleghi.