di Viviana Rinaldi – foto tratta dal website del torneo Wta di Bogotà

Nella finale a sorpresa di Bogotà tra Lara Arrubarrena-Vecino e Alexandra Panova la spunta la giovane spagnola che conquista il suo primo titolo Wta rifilando 6-2 7-5 alla russa.

Largo ai giovani! Lara Arruabarrena-Vecino, spagnola classe 1992 e n. 174 del ranking femminile è arrivata fino in Colombia per conquistare il suo primo titolo Wta. La giovane tennista spagnola, con all’attivo una decina di successi del circuito Itf, è arrivata dritta dritta alla finale nel primo torneo sulla terra rossa della stagione 2012, il 220.000 dollari di Bogotà.

In finale la teen-ager iberica si è trovata di fronte un’altra sorpresa del torneo, la russa Alexandra Panova, n. 118 del ranking, anche lei alla sua prima finale Wta dopo molti mesi passati a lottare per superare le quali o qualche primo turno dei tabelloni in cui era inserita. Bogotà ha portato fortuna a tutte e due, grazie soprattutto ad un tabellone rimasto orfano delle più accreditate teste di serie già dagli accoppiamenti dei quarti.

Mentre la Panova aveva incontrato qualche difficoltà all’esordio con la Minella, superata al terzo set, aveva poi continuato la sua corsa verso la finale avendo la meglio sulla n. 5 del draw Gisela Dulko, sull’azzurra Karin Knapp (con un doppio 6-4), e in semi su un’altra giovanissima, l’ungherese Timea Babos – che si era sbarazzata della testa di serie n.3 Romina Oprandi , segnata in tabellone ormai come atleta svizzera.

Primo turno impegnativo anche per la Arruabarrena, vinto al tie-break decisivo contro l’austriaca Mayr-Achleintner. La spagnola è poi approdata alla sua prima vittoria del circuito maggiore dominando nell’ordine la ceka Birnerova, l’argentina Ormachea, e la rumena Gallovits-Hall in semifinale.

Nella finalissima la spagnola è partita di slancio incamerando il primo parziale per 6 giochi a 2 in soli 24 minuti di gioco. In vantaggio 3 a 1 nel secondo set Lara ha però subito il ritorno della Panova che, riuscita a pareggiare i conti, le ha tenuto testa con una serie di break e contro break. Ci sono voluti ben 6 match point prima che la Arruabarrena-Vecino potesse chiudere per 7-5 e alzare al cielo il suo primo trofeo del circuito Wta. La Panova si è consolata con il successo ottenuto nel torneo di doppio, in coppia con la ceka Eva Birnerova.

Peccato per la nostra Karin Knapp, che era riuscita a scavalcare al primo turno la favorita n.2 Alexandra Dulgheru, n. 61 Wta, con un doppio 6-2, e si era imposta con caparbietà contro la wild card colombiana Catalina Castano per 6-3 2-6 6-2, per poi arrendersi nei quarti alla finalista.

Finale

Lara Arruabarrena-Vecino (ESP) b. Alexandra Panova (RUS) 6-2 7-5

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