Le immagini di Holger Rune con un diverso modello Babolat durante la preparazione invernale a Montecarlo hanno destato curiosità tra i fan

Le poche settimane di dicembre schiacciate tra le Atp Finals e le Final 8 di Coppa Davis (per chi vi ha preso parte) e la ripresa della stagione in Australia, sono l’unico vero momento per i big per affrontare allenamenti tosti, in campo ma soprattutto in palestra, in vista dei nuovi impegni. Capita così che questa sia anche l’unica occasione per provare nuovi prodotti o per apportare piccole o grandi modifiche alla propria attrezzatura da gara…

Nei giorni scorsi, Holger Rune è stato avvistato a Montecarlo con un nuovo modello Babolat, sicuramente molto diverso da quello che è solito impugnare in campo. Il danese aveva già cambiato modello e apportato modifiche tecniche alla sua prima Babolat Pure Aero VS, passando a una Pure Aero 98 in versione customizzata, con uno schema corde 16×20 e un peso di circa 332 grammi. Entrambi attrezzi esplosivi ed eccellenti nel generare spin, seppur con differenze.

Quella vista nei giorni scorsi tra le mani di Holger è invece una racchetta molto diversa, a cominciare dalla livrea, l’aspetto più evidente, molto simile a una Pure Strike, così come la sezione degli steli.

La nuova Pure Strike (ammesso che mantenga il nome) dovrebbe essere lanciata da Babolat nella nuova stagione, ed è plausibile pensare che l’azienda francese abbia piacere a diversificare i modelli utilizzati dai suoi testimonial, potendo già contare su Carlos Alcaraz come ambassador della Pure Aero 98.

“Giochini di marketing” frequenti fra le aziende di racchette, se non fosse che nel caso di Rune il passaggio alla Pure Strike non si tradurrebbe in una semplice “pittata” del vecchio modello, poiché la struttura degli steli è di per sé una modifica che produce effetti precisi nella resa in campo.

Cosa aspettarsi dunque? E’ probabile che sia solo un test di fine stagione e che in Australia Rune si ripresenterà con il solito telaio antracite-giallo che conosciamo, ma la curiosità, fino a quel momento, rimane.