La Pure Drive 2021 si rifà il look, giocando sul contrasto tra azzurro e blu. In attesa di conoscere le nuove tecnologie adottate, con Carlo Alberto Romiti, direttore marketing Babolat Italia, facciamo il punto sui progetti futuri
Quando una Casa come Babolat annuncia novità sul proprio best seller, la mitica Babolat Pure Drive, l’attesa è sempre alle stelle.
Finalmente oggi possiamo conoscerne nel dettaglio la veste grafica, che senza stravolgerne il dna gioca sul contrasto marcato tra azzurro e blu, ritoccando le scritte nell’area degli steli con linee più moderne e “urban”. Il marketing le vorrebbe assimilare a saette e martelli, a simboleggiare la potenza, che da sempre è la caratteristica principale di questa racchetta.
Per conoscere le novità tecnologiche adottate in questa versione 2021 dovremo attendere ancora qualche giorno – ma se siete curiosi e ne volete sapere di più, sul numero di agosto-settembre de Il Tennis Italiano trovate già la recensione completa, in anteprima.
Anche se sui dati di base possiamo anticipare che, come comprensibile, difficilmente racchetta vincente si cambia, qualche nuovo apporto in termini di materiali e tecnologie per raffinare alcune caratteristiche è stato introdotto. E i risultati li scoprirete presto: l’1 settembre pubblicheremo infatti la nostra video recensione.
Ma Babolat non è solo Pure Drive. E’ un’azienda leader che, come tante in questo delicato momento, sta ridisegnando le proprie strategie per farsi trovare pronta all’appuntamento con il 2021. A questo proposito abbiamo incontrato Carlo Alberto Romiti, Marketing Manager Babolat Italia, per fare con lui il punto sui progetti a breve e lunga scadenza.