Grazie al break sul 3 a 2 del terzo set, Nole conquista il primo match del round robin contro Holger Rune alle Atp Finals di Torino, dando dimostrazione di una maestria nella gestione dei numeri che sa di esoterico

Gérard Encausse è un medico francese d’inizio ‘900, anche noto con lo pseudonimo di Papus. A lui si deve ‘La Scienza dei Numeri‘, trattato esoterico circa i significati della cabala.
Gli stessi numeri che regolano l’andazzo di uno sport a punti come il tennis e dai quali un giocatore come Novak Djokovic trae forza a sufficienza per essere il campione del mondo. Non ci sarebbe di che obiettare, dunque, se a fine carriera anche lui si facesse autore di un vademecum sulle possibili combinazioni da adottare in una situazione piuttosto che in un’altra, così da ottenere la cosa più giusta nel momento più giusto.

Alle Finals di Torino ha sofferto contro un pericolosissimo Holger Rune ma ha finito per spuntarla proprio grazie alla perfetta gestione delle cifre. Tanto da annotare il break carpito sul 3/2 del terzo nell’arte più sofisticata del gioco. Al punto di poter dire, in generale, che il rispetto dei numeri è la chiave del rendimento, molto più della potenza del gioco o dell’esuberanza caratteriale. Non sarò tacciato d’eresia, pertanto, se dico che quelli maneggiati dal serbo sono tanto perfetti da lasciar trasparire, al pari dei Tarocchi, un certo non so che di esoterico.