Le imprese dei due azzurri arrivano quasi in simultanea: un successo più bello dell’altro per garantirsi il secondo turno
Entrambi partivano sfavoriti ed entrambi hanno sovvertito il pronostico. Matteo Arnaldi e Flavio Cobolli sono al secondo turno dell’ATP 500 di Acapulco in Messico. Pazzesca la vittoria di Matteo Arnaldi su Taylor Fritz con il punteggio di 6-4 4-6 6-3 in più di due ore e mezza di gioco. Un Arnaldi in modalità muro di gomma quello sceso in campo nella nottata messicana: ogni qual volta l’americano ha provato a impostare lo scambio in pressione, il ligure è riuscito prontamente a trovare le contromisure e a contenerlo con difese straordinarie, tra passanti, pallonetti e dritti in corsa. Il primo set è vinto rimontando un break immediatamente sull’1-2 e strappando il servizio nel decimo gioco. Dopo il passaggio a vuoto a metà secondo set, nel terzo è un monologo assoluto da parte del sanremese: il break sul 2-1 decide, ma l’azzurro ha la chance di allungare anche sul 4-2, mentre Fritz non ha mai occasioni per rientrare. Da sottolineare la qualità alla battuta in tutto il match per Arnaldi e la qualità nel chiudere il match: due prime vincenti e un dritto potentissimo per andarsi a prendere il match senza paura, con grande freddezza, mostrando una personalità invidiabile. Seconda vittoria contro un top 10 dopo quella contro Ruud a Madrid lo scorso anno. Adesso è sfida a Ben Shelton che ha superato Daniel Evans la notte scorsa.
Stupendo il successo da parte di Flavio Cobolli su Felix Auger-Aliassime con il punteggio di 2-6 6-3 6-2 in quasi due ore di gioco. Aveva vinto due match nelle qualificazioni contro Holt e Lestienne in tre set e ha vinto ancora contro il canadese, stavolta in rimonta. Il romano non riesce a trovare la chiave fino al 6-2 3-3, quando finalmente riesce a strappare il servizio all’attuale numero 30 del mondo, fin lì impeccabile alla battuta. La prima entra sempre meno per Auger-Aliassime e gli dà sempre meno punti diretti e nello scambio l’italiano riesce ad essere nettamente più incisivo, riuscendo a far partire il palleggio da lontano e poi avvicinandosi al campo per spingere non appena possibile. Per Cobolli la seconda vittoria in carriera contro un top 30 dopo quella degli Australian Open contro Nicolas Jarry: ora agli ottavi di finale sfida a uno tra Roman Safiullin e Stefanos Tsitsipas: comunque vada sarà dura.