Due match disputati e soltanto un set vinto da parte degli azzurri, con Cobolli che sembra non vedere via d’uscita per un momento decisamente complicato

Se lato femminile il torneo di Indian Wells era iniziato nel migliore dei modi per gli azzurri con la vittoria di Cocciaretto, lo stesso non si può dire a livello maschile. Nella notte infatti sono arrivate le sconfitte all’esordio di Luca Nardi e Flavio Cobolli, che portano così a sette il numero degli azzurri presenti in tabellone. Per il tennista romano continua un periodo particolarmente complesso, ancora alla ricerca della prima vittoria in questo 2025. Nonostante la partenza incoraggiante con il set vinto, l’americano Colton Smit ha compiuto una bella rimonta e chiuso il match con il punteggio di 3-6, 6-2, 6-2 in poco meno di due ore di gioco. Il match sarebbe potuto girare definitivamente dalla parte di Flavio se avesse trasformato una delle tre palle break consecutive nel terzo gioco del secondo set, ma averle mancate e il contemporaneo break da parte dell’americano nel game successivo ha tagliato le gambe al tennista romano, complice anche una fiducia che non è quella dei giorni migliori.
Più netta e senza particolari rimpianti la sconfitta di Luca Nardi, regolato da Cameron Norrie con un 6-0, 6-3 maturato in un’ora scarsa di gioco. Nel secondo set si è andati punto a punto, con il britannico che ha poi trovato il guizzo vincente nell’ottavo game per poi andare a servire per il match, tenendo il servizio a quindici. Fortunatamente per Nardi le buone prestazioni a Doha e Dubai attutiscono il colpo dei 100 punti persi in ottica ranking, non riuscendo a ripetere il bel cammino dello scorso anno dove si era spinto fino al terzo turno superando anche Novak Djokovic.