Il ginocchio destro continua a creare problemi a Victoria Azarenka. Dopo il ritiro al primo turno del Roland Garros, è costretta a dare forfait a Wimbledon, dove aveva da difendere i quarti del 2015. Dopo un inizio di 2016 brillantissimo, sono tornati i soliti problemi…

L’inizio di stagione dirompente, con la splendida doppietta Indian Wells-Miami, sembrava aver restituito al circuito WTA una Victoria Azarenka in grado di arrivare presto a contendersi i titoli dei tornei del Grande Slam. Tuttavia, la bielorussa non aveva fatto i conti con gli infortuni, i solidi maledetti infortuni, che già in passato le hanno fatto perde mesi, successi e gloria. Prima l’ha un po’ frenata l’arrivo della terra battuta, con soli due match vinti fra Madrid e Roma, poi ci si è messo il ginocchio destro, che l’ha obbligata a ritirarsi al primo turno del Roland Garros e ora anche a dare forfait a Wimbledon. L’annuncio è arrivato oggi all’ora di pranzo: “Vika” non ha recuperato a dovere, quindi niente Championships, dove ha raggiunto due volte la semifinale e avrebbe difeso i quarti dello scorso anno, quando si arrese alla futura vincitrice Serena Williams. Proprio la statunitense, che sembra diventata battibile e come da tradizione si presenterà all’All England Club senza alcun torneo di preparazione, avrà dunque un’avversaria in meno nella sua corsa al titolo, a (quasi) dodici mesi dall’ultimo Slam messo in bacheca. Il forfait dell’Azarenka aiuta tre giocatrici: Venus Williams, promossa fra le prime otto del seeding, Johanna Konta, che diventa numero 16, e Andrea Petkovic, che a poche ore dal sorteggio (in programma domattina) agguanta un posto fra le teste di serie.