Djokovic ha giocato partite migliore, ma una concentrazione suprema è bastata per vincere in due set contro David Ferrer. I suoi numeri nei Masters 1000 sono sempre più impressionanti: 34esima finale. E Nadal trema… 

Non c'è stato bisogno di un terzo set, questa volta, per Novak Djokovic. Nella prima semifinale degli Internazionali BNL d'Italia non ha mostrato la sua migliore versione, non ha ancora entusiasmato. Ma non si è concesso la minima distrazione contro un David Ferrer particolarmente in palla. Un Nole concentratissimo, quindi, soprattutto nei punti decisivi. Sin dall'inizio ha mostrato una tranquillità che gli era mancata nei giorni precedenti. Sotto un cielo plumbeo e minaccioso ha subito avuto l'occasione per allungare, già al terzo game, e l'ha sfruttata. Più in là, Ferrer è stato anche sfortunato. E' semplice liquidare ogni sua sconfitta come la dimostrazione, tanto risibile quanto fuorviante, dell'incapacità di andare oltre. Più difficile sottolineare come a volte ci sia di mezzo anche la fortuna che, per pochi millimetri (come nel caso della palla break nel decimo gioco, proprio quando Nole serve per il set), gli preclude di rientrare in partita. Nel secondo set ci prova, David, ad aumentare l'intensità del suo gioco. Sembra tenere meglio il campo e dopo aver annullato, nel game d'apertura, una sanguinosa palla break, ne trova una nel sesto gioco. Ma Nole non ha nessuna voglia di restare in campo. E con un vincente di dritto rimette nel cassetto i sogni di rivalsa dello spagnolo. Passano pochi scambi. Pochi game. I continui divertissement di Nole, tra smorzate e lob, finiscono con lo sfiancare David. E sul 4 pari è una smorzata a consegnargli il break spacca-partita. Nole chiude agevolmente il game successivo e si aggiudica la sua sesta finale in stagione, nonché capitolina.


IL MATCH GIUSTO AL MOMENTO GIUSTO

E' la numero 34 in un Masters 1000 e la numero 76 in carriera. E le sensazioni, in vista della finale e pure in prospettiva Parigi, sono buone. “Oggi ho giocato il miglior match questa settimana ed è arrivato al momento giusto. Sono contentissimo di come ho giocato oggi. Dovevo essere aggressivo perchè lui non regala nulla. Ho avuto un po' di fortuna nel salvare le palle break ma ho giocato bene i punti decisivi” . Onesto, Nole, anche nell'ammettere di aver esagerato con le lamentele riguardo il campo: ”Potevo stare piu tranquillo riguardo le condizioni del campo, ho fatto troppo casino nella mia testa. Ma non si poteva fare niente per migliorarle e forse dovevo essere più sereno". Un Nole anche saggio. Un buon auspicio per domani e l'agognato Roland Garros dietro l'angolo.

 

INTERNAZIONALI BNL D'ITALIA – Semifinale

Novak Djokovic (SRB) b. David Ferrer (SPA) 6-4 6-4