ATP WORLD TOUR FINALS, DAY 4 – Il serbo sfida Wawrinka e prova a imitre Federer, mettendo una seria ipoteca al girone. Djokovic-Cilic è il match dei disperati: favorito il croato.

Di Jacopo Lo Monaco – 12 novembre 2014

 

Berdych vs Cilic (5-4) 
Entrambi devono cancellare dalla mente le rispettive batoste di due giorni fa (due grissini a testa). Entrambi hanno spiegato quanto sia difficile giocare la prima partita di un torneo contro avversari così forti che non ti danno il tempo di ambientarti, di trovare fiducia, ritmo. Cilic è avvantaggiato da un punto di vista mentale per due motivi: 
1) ha sconfitto Berdych negli ultimi due confronti (sei sets a zero, Wimbledon + US Open) 
2) se vince oggi si gioca la qualificazione con Wawrinka e non con Djokovic (dubito che Berdych abbia dimenticato la finale di Pechino nella quale ha rischiato di tornare a casa con uno dei 'nove milioni di biciclette' di cui parlava Katie Melua nella sua bellissima canzone di nove anni fa). Ieri Berdych ha festeggiato il compleanno di Ester regalandole un mazzo di rose rosse e un braccialetto. Almeno si è distratto. Nelle quattro precedenti edizioni delle AWTF si è sempre riscattato vincendo il secondo incontro del girone, dopo aver perso il primo (+ Roddick, Tipsarevic, Tsonga, Ferrer). Il ceco ha servito male (56% di prime, 21% punti vinti con la seconda) e risposto peggio (5% sulla prima di Wawrinka, 36% sulla seconda); il croato non ha fatto molto meglio con Djokovic: servizio 54%, 24%; risposta 22%, 43%. Ho avuto la sensazione che Cilic colpisse meglio la palla rispetto a Berdych solo che era costretto a rischiare su ogni colpo per mettere in difficoltà Djokovic e, più andava sotto, più sbagliava. Berdych, invece, non ne metteva una in campo. A Wawrinka bastava spesso giocare un back basso e Berdych sparava il dritto a sventaglio ben oltre le righe. 
Cilic in due set. 

Djokovic vs Wawrinka (15-3) 
Lo scorso si sono incontrati sia a Bercy (quarti) che alle AWTF (semifinali) con altrettanti successi di Djokovic in due set. Quest'anno l'unico match è stato lo splendido quarto di finale di Melbourne (9-7 al quinto, Wawrinka). Djokovic mi ha impressionato nel match d'esordio. Ha persino chiuso due smash (sì, deve ancora fare pace con quello a rimbalzo). Wawrinka dovrà servire come contro Berdych: 67% di prime. Sarà fondamentale che inizi i game in battuta con la prima e non con la seconda. Djokovic cercherà di toglierli tempo con la sua risposta che indirizzerà spesso verso il centro destra. Se il serbo riuscirà a spingere verso il dritto di Stan, lo svizzero andrà in grossa difficoltà e inizierà a steccare. Sono curioso di vedere chi dei due cercherà di togliersi per primo dalla diagonale di destra (credo Djokovic). Sulla diagonale di sinistra, Wawrinka dovrà rallentare con il back per poi accelerare all'improvviso sia con il cross stretto che con il lungolinea. Ma il back deve tenerlo basso e, possibilmente, corto. Inoltre, Wawrinka dovrà farsi vedere avanti qualche volta: qualche serve & volley e attacco in controtempo. Deve entrare nella testa di Djokovic, essere imprevedibile, togliere certezze al serbo. 
Ho la sensazione che Djokovic abbia troppa voglia di chiudere subito il discorso n° 1 e che si aggiudicherà il match in due set.