di Daniele Rossi – foto Getty Images
Continua l’inarrestabile corsa di Novak Djokovic, che annienta anche Mardy Fish col punteggio di 6-3 6-1, raggiungendo la finale anche al “Sony Ericsson Open” di Miami.
Le partite vinte consecutivamente da Djoker adesso salgono a 25 e l’arduo compito di fermarlo spetterà ad uno fra Nadal e Federer, per altro già entrambi sconfitti dall’imbattibile serbo versione 2011.
Eppure Mardy Fish, che da lunedì diventerà numero 11 del mondo, ci ha provato e non ha demeritato, ma con questo Djokovic c’è veramente ben poco da fare. Siginificativo il dato inerente le palle break: Nole ne ha concesse quattro annullandole tutte, ora con un ace ora con un servizio vincente, ennesimo segnale di una maturità tecnica e mentale davvero straordinaria.
La partita inizia sotto minacciosi nuvoloni carichi di pioggia che si sfogano a partire dal 2-2, giusto il tempo per Djokovic di annullare due palle break con altrettanti ace.
L’equilibrio si spezza invece alla ripresa delle ostilità, dopo quasi un’ora di interruzione. Pronti via, il numero 2 del mondo annulla un’altra palla break, prima di togliere il servizio all’americano nel gioco successivo. E’ un vantaggio che Djokovic amministra fino in fondo, portandosi a casa il primo set, dopo aver annullato altre due palle break.
Fish, dopo aver giocato un parziale sostanzialmente alla pari, si spegne inesorabilmente, perdendo subito la battuta e subendo uno schiacciante 6-1, che suona come una punizione davvero troppo severa.
Djokovic continua a confermarsi pressochè ingiocabile in questo inizio di stagione e può puntare deciso alla doppietta dopo il trionfo di Indian Wells.
Fish invece, nonostante la sconfitta, non potrà che essere contento del suo fantastico torneo, dove è stato anche un po’ aiutato dalla fortuna, avendo trovato sia Del Potro che Ferrer in condizioni precarie. Da lunedì comunqe diventerà numero 11 del mondo e numero 1 fra gli americani.
1° SEMIFINALE
Djokovic b. Fish 6-3 6-1
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