di Fabio Bagatella – foto Getty Images
Sempre sole, tanto caldo e soprattutto prime sorprese nella seconda giornata dell’US Open 2010.
Il semifinalista dell’anno scorso Novak Djokovic vede in faccia la sconfitta, ma si salva sul filo di lana con il connazionale Troicki. Fuori Bagdatis e Gulbis, avanti Fish e Feliciano Lopez.
Il derby tra Novak Djokovic (no. 4 del seeding) e Viktor Troicki (47 ATP) tiene per quasi quattro ore con il fiato sospeso il folto pubblico dell’ “Arthur Ashe”. I due serbi regalano mille emozioni agli astanti in un incontro intensissimo e a tratti drammatico: alla fine ci sono applausi per tutti, ma a passare il turno è Nole.
Djokovic parte bene incamerando il primo set (6-3), ma si nota chiaramente che non si trova per niente a proprio agio sotto la calura umida e afosa del primo pomeriggio newyorkese. A prova di ciò i due parziali seguenti che Troicki si aggiudica con relativa comodità (6-3 6-2). Relativa perché Djoker all’inizio del secondo parziale ha anche l’opportunità per provare la fuga vincente che però non sfrutta a dovere.
Nel quarto set il serbo meno noto sembra avere il match in mano: strappa subito il servizio all’avversario ed ha più volte l’occasione per volare definitivamente via grazie ad un doppio break. Qui però è bravissimo Nole a non cedere ed in un batter di ciglio dal possibile 4-1 “pesante” per Troicki si passa al 4-3 Djokovic. I due giocatori mantengono la battuta sino al 6-5 per “Djoker”, che piazza la zampata vincente per prolungare l’incontro.
Il quinto parziale si apre come il precedente: break d’entrata per Troicki, ma Nole ricuce subito lo strappo dopo aver annullato quattro palle dello 0-2. Il break decisivo giunge nel quarto game ed è di Djokovic. Troicki si inginocchia esausto: è il segno della resa. Alla fine è 6-3 Djokovic che recupera da 0-30 nell’ultimo gioco e può finalmente alzare le braccia al cielo, prima di stringere in un forte e caloroso abbraccio il suo degno avversario.
Francesi alla ribalta negli altri incontri disputati. Prima Jeremy Chardy (64) approfitta di una giornata negativa del talentuoso Ernests Gulbis (24) sconfiggendolo in tre parziali. Brutta botta per il lettone che non riesce a convertire neppure una delle otto palle break concesse dal transalpino e merita l’eliminazione.
Poco dopo è il veterano Arnaud Clement (68) a regalarsi una vittoria “epica” contro Marcos Baghdatis (16). Il cipriota parte piano (3-6), per poi ingranare le marce (6-2 6-1). Gli ultimi due parziali sono invece due battaglie in cui a spuntarla è proprio il francese, capace di recuperare un break di svantaggio nel set conclusivo. Sul match-point per il transalpino (il terzo), il dritto incrociato di Baghdatis viene giudicato buono dal giudice di linea, ma l’occhio elettronico rivela lo sbaglio umano consegnando l’incontro al bravo Arnaud.
Il terzo transalpino vittorioso è Benoit Paire (163): sua “vittima” il tedesco Rainer Schuettler (91 ATP). Al pari di Clement, il giovane “qualificato” si ritrova sotto di un break nel quinto set (dopo aver condotto due set a zero). Paire non si perde d’animo: impatta sul 5-5, si rifugia nel tiebreak per poi portarsi casa il match aggiudicandosela per sette punti a due.
Match letteralmente incredibile tra Mardy Fish (19) e il ceco Jan Hajek (82 ATP). L’americano distrugge il suo avversario nel primo set (6-0) per “andare in letargo” nei successivi due (3-6 4-6) ed infine riprendere a fare lo schiacciasassi nel quarto e quinto (6-0 6-1). Avanti invece con un triplice 6-4 lo spagnolo Feliciano Lopez (23).
Risultati primo turno:
N Djokovic (SRB) [3] b. V Troicki (SRB) 6-3 3-6 2-6 7-5 6-3
A Clement (FRA) b. M Baghdatis (CYP) [16] 6-3 2-6 1-6 6-4 7-5
M Fish(USA) [19] b. J Hajek (CZE) 6-0 3-6 4-6 6-0 6-1
E Schwank (ARG) R Ginepri (USA) 6-4 7-6(4) 4-6 6-3
T Robredo (ESP) b. L Rosol (CZE) 6-4 6-3 6-1
F Lopez (ESP) [23] b. S Giraldo (COL) 6-4 6-4 6-4
D Gimeno-Traver (ESP) b. J Nieminen (FIN) 7-6(1) 6-4 6-3
B Paire(FRA) b. R Schuettler (GER) 6-3 6-3 4-6 3-6 7-6(2)
P Petzschner (GER) b. D Lojda (CZE) 6-3 6-1 6-1
J Chardy (FRA) b. E Gulbis(LAT) [24] 6-2 7-6(1) 6-4
P Cuevas (URU) b. J Silva (BRA) 7-6(0) 6-1 6-2
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Nel main draw femminile approdano invece al secondo turno tutte le “favorite”, ma spesso con qualche sofferenza di troppo come Jelena Jankovic che si ritrova anche a due punti dalla sconfitta.
Opposta alla giovane emergente rumena Simona Halep (96 WTA), la serba Jelena Jankovic (no 4 del seeding) rischia una clamorosa eliminazione nel match d’esordio. In un match nel complesso modesto (100 sbagli non forzati in totale), JJ conferma di essere ben lontana dalla sua migliore condizione, ma riesce a vincere nonostante la bellezza di 48 errori gratuiti e 7 doppi falli.
Deve proprio mangiarsi le mani Halep, che serve pure per il match sul 5-4, prima di cedere rapidamente 5-7 al “terzo” in due ore e venti minuti. Per la serba secondo turno contro la qualificata croata Mirijana Lucic (150 WTA), “vecchia” conoscenza del circuito, che ha sconfitto – risalendo da 2-5 nel primo set – l’australiana Alicia Molik (90 WTA).
Si complica la vita anche la regina del 2004, Svetlana Kuznetsova (11), che comunque ripara con un terzo set pressoché perfetto contro la quasi 40enne Kimiko Date Krumm (50 WTA). 6-2 4-6 6-1 lo score per “Svetla” in poco meno di due ore, ma distrazioni del genere contro avversarie più quotate potrebbero costarle maggiormente caro.
Tra le altre teste di serie impegnate, comodi successi per la polacca Agnieszka Radwanska, (9), la belga Yannina Wickmayer (15) e la romena Alexandra Dulgheru (25). Qualche problema in più per la francese Aravane Rezai (18), che ricorre a due tie-breaks e la spagnola Maria Josè Martinez Sanchez (22) che chiude 6-0 al “terzo”.
Da segnalare in conclusione la bella vittoria della wildcard americana Beatrice Capra (371 WTA). Eloquente il 6-1 6-3 inflitto dalla 18enne, vincitrice quest’anno al “Bonfiglio”, alla croata Carolina Sprem (95).
Risultati primo turno:
J Jankovic (SRB) [4] b. S Halep (ROU) 6-4 4-6 7-5
S Kuznetsova (RUS) [11] b. K Date Krumm (JPN) 6-2 4-6 6-1
M J Martinez Sanchez (ESP) [22] b. J Hampton (USA) 6-4 3-6 6-0
M Lucic (CRO) b. A Molik (AUS) 7-6(5) 6-1
B Capra (USA) b. K Sprem (CRO) 6-1 6-3
S Peng (CHN) b. S Rogers (USA) 6-7(5) 7-6(3) 6-3
Y Meusburger (AUT) b. J Craybas (USA) 3-6 7-5 6-0
A Rezai (FRA) [18] b. M Rybarikova (SVK) 7-6(5) 7-6(7)
A Radwanska (POL) [9] b. A Parra Santonja (ESP) 6-4 6-3
P Schnyder (SUI) b. K Flipkens (BEL) 6-16-3
Y Wickmayer (BEL) [15] b. A Kudryavtseva (RUS) 6-1 6-2
S Arvidsson (SWE) b. S Cirstea (ROU) 6-1 6-2
Y Chan (TPE) b. A Keothavong (GBR) 2-6 6-1 6-1
A Dulgheru (ROU) [25] b. J Coin (FRA) 6-3 6-1
A Sevastova (LAT) b. R Kulikova (RUS) 6-0 2-0 ritiro
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