Anche senza la Sharapova, la Russia ha messo una seria ipoteca sulla finale di Fed Cup. Molto probabilmente sarà una rivincita della finale di 4 anni fa contro la Repubblica Ceca. L'eroina di giornata è stata Anastasia Pavlyuchenkova, brava a rimontare una situazione molto complicata contro la Lisicki. Per una che soltanto 10 giorni fa si toglieva il dente del giudizio, beh, è stato un gran risultato. “La gente e le mie compagne sono state straordinarie – ha detto la russa – hanno continuato a credere in me anche dopo il primo set, in cui Sabine aveva risposto alla grande. Alla fine ero un po' nervosa, ma è andata bene”. Una rimonta tedesca pare molto difficile, anche se Barbara Rittner potrebbe scombinare le carte in tavola schierando le due più in forma, precauzionalmente tenute a riposo dopo le fatiche di Charleston: Andrea Petkovic e Angelique Kerber. Nel primo singolare, Svetlana Kuznetsova era diventata la più vincente russa di sempre in Fed Cup, cogliendo la 27esima vittoria. “Ma mi aspetto di migliorare ancora: domani voglio giocare meglio” ha detto dopo il 6-4 6-4 a Julia Goerges.
Russia-Germania 2-0
Svetlana Kuznetsova (RUS) b. Julia Goerges (GER) 6-4 6-4
Anastasia Pavlyuchenkova (RUS) b. Sabine Lisicki (GER) 4-6 7-6 6-3
La magia di Ostrava prosegue: nonostante il super servizio della Garcia e la incertezze della Kvitova, le ceche chiudono la prima giornata sul 2-0. E pensare che nel primo singolare la Francia è stata ad un passo dal successo, con la Garcia che ha sciupato cinque matchpoint contro una Safarova curiosamente in difficoltà. “Caroline ha servito alla grande e non ho avuto molte chance di brekkarla, specie nel primo set. Ma il pubblico è stato eccezionale” ha detto Lucie. A quel punto, la Kvitova non poteva deludere. Il 6-3 6-4 su Kristina Mladenovic l'ha sollevata. “Sono molto felice perchè era il mio primo match dopo una lunga pausa, non sapevo cosa aspettarmi. Però non mi muovo ancora bene, ci sono tante cose da migliorare”. Amelie Mauresmo teme che la Garcia non sia in grado di giocare nella seconda giornata. “Per lei è stato un brutto colpo sul piano emozionale. Spero che riesca a recuperare in tempo”.
Repubblica Ceca-Francia 2-0
Lucie Safarova (CZE) b. Caroline Garcia (FRA) 4-6 7-6 6-1
Petra Kvitova (CZE) b. Kristina Mladenovic (FRA) 6-3 6-4
HINGIS, RITORNO E SCONFITTA
L'improvviso forfait di Samantha Stosur ha complicato le cose all'Australia, impantanata sull'1-1 in Olanda. Le cangurotte devono ringraziare Casey Dellacqua, capace di vincere un punto molto importante contro Arantxa Rus. Sfida equilibrata, così come Polonia-Svizzera. Il rientro in singolare di Martina Hingis non ha assunto i contorni della fiaba: ha resistito per un set, poi è crollata contro Agnieszka Radwanska. Il modo in cui Timea Bacsinszky ha centrato l'1-1, tuttavia, accende le sue speranze di tornare in campo per il doppio. L'impressione è che molto si deciderà in Radwanska-Bacsinszky, con Romina Oprandi pronta a subentrare nell'ultimo singolare. A Montreal tutto va al rovescio: Eugenie Bouchard ha vanificato il miracolo di Francoise Abanda, che nel primo match aveva battuto la più esperta Begu. La canadese continua nel suo momento-no, cedendo addirittura in due set ad Alexandra Dulgheru, che si è presa la più dolce delle rivincite dopo essersi vista rifiutare la stretta di mano durante la cerimonia di venerdì.
FED CUP – PLAY OFF WORLD GROUP I
Olanda-Australia 1-1
Kiki Bertens (NED) b. Jarmila Gajdosova (AUS) 6-1 6-3
Casey Dellacqua (AUS) b. Arantxa Rus (NED) 7-5 6-3
Polonia-Svizzera 1-1
Agnieszka Radwanska (POL) b. Martina Hingis (SUI) 6-4 6-0
Timea Bacsinszky (SUI) b. Urszula Radwanska (POL) 6-2 6-1
Canada-Romania 1-1
Francoise Abanda (CAN) b. Irina Camelia Begu (ROM) 4-6 7-6 6-4
Alexandra Dulgheru (ROM) b. Eugenie Bouchard (CAN) 6-4 6-4
SERBIA-SLOVACCHIA-SPAGNA, LA REGOLA DELLA “S”
Basterà Victoria Azarenka? E' questo l'unico dubbio che emerge dopo la prima giornata dei play-off validi per il World Group II. La sua Bielorussia pareggia 1-1 in Giappone e tutti fa pensare a un doppio di spareggio, anche se Olga Govortsova potrebbe provare a chiudere i conti contro Misaki Doi. Nessun problema per Serbia, Slovacchia e Spagna. Se le prime due avevano sfide piuttosto semplici, la Spagna domina in Argentina nonostante un mare di assenze. Le minuscole speranze albicelesti si sono infrante quando Paula Ormaechea ha perso il tie-break del secondo set con la Sorribes Tormo, il cui esordio nella competizione è più che incoraggiante.
FED CUP – PLAY OFF WORLD GROUP II
Serbia-Paraguay 2-0
Aleksandra Krunic (SRB) b. Veronica Cepede Royg (PAR) 6-1 6-3
Ana Ivanovic (SRB) b. Montserrat Gonzalez (PAR) 6-2 6-0
Slovacchia-Svezia 2-0
Anna Karolina Schmiedlova (SVK) b. Rebecca Peterson (SWE) 6-3 6-3
Daniela Hantuchova (SVK) b. Susanne Celik (SWE) 6-2 6-0
Giappone-Bielorussia 1-1
Victoria Azarenka (BLR) b. Misaki Doi (GIA) 6-1 6-2
Kurumi Nara (GIA) b. Olga Govortsova (BLR) 6-4 4-6 6-2
Argentina-Spagna 0-2
Sara Sorribes Tormo (SPA) b. Paula Ormaechea (ARG) 4-6 7-6 6-1
Lara Arruabarrena (SPA) b. Maria Irigoyen (ARG) 6-0 6-1