Le parole del russo in conferenza stampa dopo la brutta sconfitta subita contro Taylor Fritz

Foto Brigitte Grassotti

Una prestazione da dimenticare per iniziare la sua avventura alle Nitto ATP Finals 2024: tra racchette distrutte e continue sfuriate, che gli sono costate anche un penalty point, Daniil Medvedev si è arreso all’esordio a Taylor Fritz con il punteggio di 6-4 6-3. Una partita andata via veloce dopo i tre doppi falli consecutivi con cui il russo ha perso il primo set. In conferenza stampa il numero 4 del mondo non ha nascosto tutta la sua frustrazione per l’andamento del match: “Semplicemente proverò a fare meglio nelle prossime partite. Non dovesse funzionare, sarò felice di essere fuori. Se funzionerà, sarò felice di restare. Sfortunatamente, per la testa non mi passa nulla e non mi aspetto niente. Mi arrabbio. Questa volta con me stesso, con nessun altro. Solo con me. È veramente frustrante. Palle break, righe: ho perso la partita, non mi importa. Ma bisogna finire la partita, non ci si può ritirare, no? Ho semplicemente finito il match“.

Il russo ha anche aggiunto: “Di solito, le ATP Finals non sono facili per me. L’unica volta in cui le ho vinte, la stagione cominciò con lo US Open, fu un po’ diverso. Ma come sempre, combatto. Come ho detto, da tempo combatto con qualcosa che non dipende da me. Sono un buon lottatore e sono ancora numero 4 del mondo. Potrei diventare 5 se Taylor gioca bene qui: una posizione ancora abbastanza decente. Sono sicuro piacerebbe a un sacco di ragazzi. Sono stanco di lottare con qualcosa che non dipende da me. Vedremo come andrà. Oggi ho avuto le mie occasioni. Le avrò nelle prossimi partite. Se non funzionerà, andrò in vacanza. Sono felice“.