Carlos Alcaraz si qualifica per la prima volta in carriera alle semifinali delle Nitto ATP Finals. Alla prima partecipazione a Torino, lo spagnolo fa bis di vittorie contro i russi: dopo il successo contro Rublev, battuto anche Daniil Medvedev con un doppio 6-4 in meno di un'ora e venti. Lo spagnolo appare in condizione sempre crescente e potrà dire la sua per la vittoria del torneo.
Sin dall'inizio il match è molto intenso e sembra il russo a partire meglio, con due palle break conquistate nel quarto game, ma annullate al meglio dallo spagnolo con il servizio. L'equilibrio si spezza nel settimo game con una serie di prodezze incredibili di Alcaraz per strappare il servizio a zero a Medvedev: un dritto in corsa pazzesco, due risposte stupende e un rovescio in diagonale per prendersi d'autorità il comando del set, chiudendolo sul 6-4 venendo sempre più spesso a rete dietro al servizio per esporre la posizione in risposta del moscovita.
In avvio di secondo set è Alcaraz a guadagnarsi le chance nel terzo game, ma lo spagnolo è sprecone specie sulla seconda delle due palle break, affossando un dritto a sventaglio abbordabile. Per il resto, il servizio è piuttosto dominante, con Medvedev che alza la percentuale di prime in campo oltre il 70% dal 64% del primo set e lo spagnolo che riesce a disinnescare spesso la risposta da lontano del numero 3 del mondo. Lo snodo fondamentale del set arriva sul 3-4, quando l'iberico risale dal 15-30 con la sua solita personalità e nel game successivo il russo commette un doppio fallo e sbaglia uno schiaffo al volo, mandando così Alcaraz a servire per il match: lo spagnolo chiude senza troppi problemi e si qualifica così per la semifinale.