Il giovane giapponese è il primo giocatore di casa a vincere l’Atp di Tokyo. Battuto Milos Raonic 7-6(5) 3-6 6-0. Secondo titolo in carriera e best ranking per il nipponico… di DANIELE ROSSI

di Daniele Rossi – foto Getty Images

Kei Nishikori in Giappone è una vera e propria superstar, idolatrato in patria molto più di Federer e Nadal. Col trionfo al Rakuten Japan Open Tennis Championships, assurgerà ad uno status mitico: è infatti il primo giocatore giapponese a vincere il torneo di Tokyo, oltre ad essere di gran lunga il tennista nipponico più forte della storia. Da domani toccherà il suo nuovo best ranking, numero 15, candidandosi ad un futuro da Top 10.

Poco appariscente e senza un colpo devastante, Nishikori è il prototipo del giocatore moderno. Velocissimo, solido con entrambi i fondamentali, doti d'anticipo e risposta e ritmo forsennato da fondo campo. Tutto l'opposto del suo avversario di oggi Milos Raonic, più simile ad uno dei classici bombardieri degli anni '90. Oggi il canadese ha parzialmente deluso le attese, giocando in modo un po' confusionario, sbagliando parecchio col rovescio e sparendo nel terzo set, sicuramente fiaccato dalle maratone con Tipsarevic e Murray.

Nel primo set, Raonic perde subito il servizio, ma è bravo a recuperare immediatamente lo svantaggio. Sul 5-6 Milos deve già salvare due set point sul suo servizio e nel tie-break si porta sul 3-0. Nishikori però non si arrende e rimonta, vincendo il gioco decisivo per 7 punti a 5.

Nel secondo parziale, Nishikori abbassa un po' la sua intensità, mentre Raonic innalza il suo rendimento al servizio. Il break decisivo arriva sul 4-3, quando il canadese si fa finalmente più aggressivo in risposta. Milos va a servire per il set sul 5-3, ma si fa rimontare dal 30-0 al 30-40. Nel momento del bisogno però, ritrova la prima, annulla la palla break e fa suo il secondo parziale.

Nishikori non fa una piega e comincia il terzo set col giusto piglio. Raonic invece appare decisamente stanco, prosciugato di energie fisiche e mentali. Il 22enne nipponico continuna a tenere un ritmo di gioco elevatissimo, colpisce costantemente sul rovescio di Raonic e domina la frazione.
In 31 minuti è 6-0 Nishikori, per il tripudio dell'Ariake Colosseum.

Primo titolo Atp 500 per il giapponese, che si inserisce in un albo d'oro che dal 2006 aveva visto vincere Federer, Ferrer, Berdych, Tsonga, Nadal e Murray. Un trionfo per il ragazzo cresciuto da Bollettieri e seguito dall'allenatore italiano Dante Bottini. “Stasera si festeggia alla grande” – ha detto il giapponese – “Credevo che Dio ce l'avesse con me perchè negli anni scorsi ho sempre avuto sfortuna in questo torneo, ora però ho vinto e sono felicissimo”.
Corretto e ironico Milos Raonic: “Kei qui è una vera superstar. E' stato un bel match, ringrazio il Giappone e i giapponesi per l'accoglienza, ma soprattutto li ringrazio per aver inventato il sushi!”


K Nishikori (JPN) [8] b. M Raonic (CAN) [6] 7-6(5) 3-6 6-0