Due notizie in una: possiamo dire in anteprima che Rafael Nadal dovrebbe giocare lo spareggio di Coppa Davis che la Spagna giocherà dal 13 al 15 settembre contro l'Ucraina. La notizia arriva indirettamente da Bettona (Perugia), dove dal 13 al 15 settembre si terrà l'atteso corso di aggiornamento GPTCA, l'associazione mondiale dei coach riconosciuta dall'ATP. l'ospite d'onore avrebbe dovuto essere Toni Nadal, zio coach del numero 2 ATP. Tuttavia, lo stesso Toni ha contattato gli organizzatori informando che il forfait di David Ferrer per la Coppa Davis porterà Nadal a giocare contro l'Ucraina, rendendo necessaria la presenza dello zio. Tuttavia, i partecipanti allo stage avranno un sostituto d'eccezione: Josè Perlas. L'attuale coach di Fabio Fognini ha accettato con entusiasmo e metterà a disposizione la sua esperienza, nonchè il suo strepitoso palmares. Basti pensare che Perlas è l'unico coach ad aver vinto per due volte il Roland Garros al seguito di due giocatori diversi (Carlos Moya nel 1998 e Albert Costa nel 2002). L'appuntamento, dunque, resta da non perdere.Due notizie in una: possiamo dire in anteprima che Rafael Nadal dovrebbe giocare lo spareggio di Coppa Davis che la Spagna giocherà dal 13 al 15 settembre contro l'Ucraina. La notizia arriva indirettamente da Bettona (Perugia), dove dal 13 al 15 settembre si terrà l'atteso corso di aggiornamento GPTCA, l'associazione mondiale dei coach riconosciuta dall'ATP. l'ospite d'onore avrebbe dovuto essere Toni Nadal, zio coach del numero 2 ATP. Tuttavia, lo stesso Toni ha contattato gli organizzatori informando che il forfait di David Ferrer per la Coppa Davis porterà Nadal a giocare contro l'Ucraina, rendendo necessaria la presenza dello zio. Tuttavia, i partecipanti allo stage avranno un sostituto d'eccezione: Josè Perlas. L'attuale coach di Fabio Fognini ha accettato con entusiasmo e metterà a disposizione la sua esperienza, nonchè il suo strepitoso palmares. Basti pensare che Perlas è l'unico coach ad aver vinto per due volte il Roland Garros al seguito di due giocatori diversi (Carlos Moya nel 1998 e Albert Costa nel 2002). L'appuntamento, dunque, resta da non perdere.