Niente Olimpiadi per Isner: meglio l’ATP di Atlanta
Curiosa decisione del n.1 Yankee. La concomitanza con la stagione sul cemento americano e l’assenza di punti ATP lo convincono a lasciar perdere i Giochi. “Non ho preso questa decisione a cuor leggero”.Decisione a sorpresa di John Isner. Mentre molti giocatori hanno fissato le Olimpiadi come obiettivo stagionale, il numero 1 americano ha scelto di non andare a Rio de Janeiro. “Non è stata una decisione presa alla leggera” ha detto Isner, che nella settimana precedente proverà a difendere il titolo all’ATP di Atlanta, dove si è già imposto per tre volte. Long John aveva partecipato a Londra 2012, dove aveva giocato un ottimo torneo prima di arrendersi a Roger Federer nei quarti. In caso di successo ad Atlanta, diventerebbe il primo americano (tra quelli in attività) a vincere un torneo per quattro anni di fila. “Dal punto di vista logistico, per me sarebbe impossibile giocarli entrambi”. Un’altra ragione della rinuncia riguarda la decisione ITF: da quest’anno, le Olimpiadi non garantiscono punti ATP. Isner non avrebbe giocato a Rio per soldi o per la classifica, ma a questo punto della sua carriera preferisce una settimana di pausa prima di giocare Cincinnati e Us Open, forse i tornei più importanti della sua stagione. L’assenza di Isner potrebbe aprire una piccola chance olimpica per Donald Young, attualmente ottavo americano nel ranking. Sceso al n.84 ATP, dovrà giocare bene sulla terra battuta per centrare l’obiettivo e giocare la seconda Olimpiade consecutiva.