Niente erba pre-Wimbledon per Fognini? Ecco perchè
Soltanto quattro top-50 ATP non hanno giocato neanche un torneo sull'erba prima di Wimbledon. Oltre a Djokovic, Tsonga e Sock c'è Fabio Fognini, che si è limitato a un paio di match d'esibizione a Stoke Park. La scelta del ligure è stata spiegata da coach Josè Perlas. "E un accordo raggiunto dopo aver prodotto il massimo sforzo fino al Roland Garros. Abbiamo giocato tutti i tornei possibili, così abbiamo voluto respirare un attimo dopo tante settimane di fila. Al Boodles Challenge si è adattato all'erba e arriverà fresco a Wimbledon". Secondo Perlas, Fognini ha tutte le qualità per fare ottime cose sull'erba, ma ritiene che giocare troppo alla vigilia può far arrivare scarichi. l coach spagnolo ritiene che il doppio con Simone Bolelli non sia un problema: "E' uno strumento per migliorare in singolare. Si è reso conto che lavorando bene in doppio può ottenere risultati, fiducia e mantenere il ritmo gara. Inoltre aiuta dal punto di vista economico e gli consente di avere una bella riconoscibilità nel suo paese. Insomma, il doppio non toglie niente e anzi aggiunge molto". Al primo turno di Wimbledon, Fabio se la vedrà con l'americano Tim Smyczek. , che si è limitato a un paio di match d'esibizione a Stoke Park. La scelta del ligure è stata spiegata da coach Josè Perlas. "E un accordo raggiunto dopo aver prodotto il massimo sforzo fino al Roland Garros. Abbiamo giocato tutti i tornei possibili, così abbiamo voluto respirare un attimo dopo tante settimane di fila. Al Boodles Challenge si è adattato all'erba e arriverà fresco a Wimbledon". Secondo Perlas, Fognini ha tutte le qualità per fare ottime cose sull'erba, ma ritiene che giocare troppo alla vigilia può far arrivare scarichi. l coach spagnolo ritiene che il doppio con Simone Bolelli non sia un problema: "E' uno strumento per migliorare in singolare. Si è reso conto che lavorando bene in doppio può ottenere risultati, fiducia e mantenere il ritmo gara. Inoltre aiuta dal punto di vista economico e gli consente di avere una bella riconoscibilità nel suo paese. Insomma, il doppio non toglie niente e anzi aggiunge molto". Al primo turno di Wimbledon, Fabio se la vedrà con l'americano Tim Smyczek.